Tammaro
L’Unità d’Italia all’istituto comprensivo Don Bosco

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Il centro di San Salvatore Telesino nei giorni delle celebrazioni si è animato di una folla di bambini e ragazzi che sotto la guida del Dirigente Scolastico A. Galdiero e dei docenti dell’Istituto Comprensivo "S. Giovanni Bosco" hanno condiviso con la popolazione tutti i lavori e le attività preparati per festeggiare un evento al quale si è inteso dare un valore e un significato profondi, dati gli avvenimenti recenti sul palcoscenico nazionale e mondiale.
Gli alunni si sono resi protagonisti dei momenti legati alla cerimonia dell’alza bandiera, promossa dall’Amministrazione Comunale, attraverso un toccante discorso incentrato sui valori del nostro Paese, che ha saputo lottare per la conquista della democrazia e libertà. Non meno emozionante è stato il secondo appuntamento : per l’occasione una sfilata ha attraversato le vie del Paese, alla quale hanno partecipato gli alunni dell’ultimo anno delle scuola dell’infanzia, tutti gli alunni della scuola primaria e della scuola sec. di 1° grado, in un’armonia di bandiere tricolore sventolate con orgoglio.
Accompagnati dalle musiche degli alunni della Scuola Media e dalle majorettes, gli alunni hanno interpretato canzoni inneggianti l’unità nazionale, dall’Inno di Mameli al Va pensiero, a tante altre bellissime canzoni della nostra tradizione. La manifestazione è proseguita nello splendido scenario dell’Abbazia del Santo Salvatore, dove unitamente al discorso celebrativo, intervallato da bellissime e inedite poesie e riflessioni da parte dei ragazzi, è stato proiettato il lavoro realizzato dagli studenti delle classi III della Scuola Secondaria di I grado, nel quale è stato ripercorso l’escursus storico di questi 150 anni di storia unitaria. Sono state, quindi, distribuite le copie dell’edizione straordinaria del giornalino di Istituto, ricca di lavori che hanno visto ancora una volta protagonisti ed in modo davvero egregio, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di S. Salvatore T. – Castelvenere.
Non è mancato, infine, l’elogio del primo cittadino Izzo a questi giovani che hanno saputo con diligenza e garbo esprimere un amore di Patria che oggi più che mai va manifestato con fierezza e convinzione.