Tammaro
Claudia Celi mette in scena la Danza Rinascimentale

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Il gruppo di promozione culturale, Gerardo Rinaldi, Mario Zeolla, Eduardo Toscano, Stefano Baldini, Rita Rinaldi e De Bernardo Nunzia, che già negli ultimi tempi ha promosso molteplici attività interesse culturale-artistico-culinario, sta lavorando in questi giorni all’allestimento di un evento di grande risonanza.
Domenica 27 marzo 2011, alle ore 17,30, nella sala Papa Giovanni Paolo II, il Direttore Artistico, la Maestra Lorella Sagnella, e gli ideatori dell’eccezionale appuntamento storico-culturale, presentano il “Concerto Conferenza, la Danza Rinascimentale”, relatore l’internazionale danzatrice Claudia Celi, assistita dal ballerino Mauro Carboni, che si cimenteranno in danze e musiche del Rinascimento. Danza che in questo periodo storico presenta alcuni elementi innovativi rispetto ai secoli precedenti. Primo fra tutti la separazione tra danza popolare e danza di corte.
Le note appartenute ad un mondo passato, sono affidate alle talentuose cembaliste Maestra Lorella Sagnella, già Direttore Artistico dell’evento, e Maestra Antonella Moles, strumento di Andrea Di Maio anno 2000 copia di cembalo italiano sec. XVII, che suoneranno brani di Arbeau, Frescobaldi, Handel, Prætorius, Salvatore, Valente, Vecchi.
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Claudia Celi si è laureata in Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma presentando una tesi sulla danza aulica italiana nel Rinascimento. Ha studiato danza classica, moderna e contemporanea e si è specializzata in danze storiche alla corte di maestri di fama internazionale come Barbara Sparti, Francine Lancelot, Shirley Wynne e Angene Feves, Cecilia Gracio Moura e Ana Yepes. Ha fatto parte del Gruppo di Danza Rinascimentale di Roma partecipando alle più importanti rassegne e festival di danza e musica in Italia e all’estero. Dal 1992 è direttrice artistica dell’Associazione il Teatro della Memoria.
E potremmo scrivere ancora tanto sul percorso artistico della Celi. Concludiamo l’intenso curriculum sottolineando anche la sua attività di pubblicista sul balletto in Italia nell’Ottocento per la “Musica in Scena – Storia dello Spettacolo Musicale” edita dalla UTET, oltre a curare numerose voci per la “International Encyclopedia of Dance”, per il “Dictionnaire Larousse de la Dance” e per il “Dizionario Biografico degli Italiani”.
L’evento, che vede la partecipazione straordinaria dell’associazione poeti della Valle Telesina, si concluderà con la degustazione di un delicato dink di cortesia.