fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Turbativa d’asta, truffa e corruzione: divieto di dimora per il direttore generale AMTS, Volpe

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Le procedure di selezione per l’assunzione di personale all’AMTS di Benevento hanno dettato la notifica di due provvedimenti di divieto ed obbligo di dimora emessi dal Gip del Tribunale di Benevento (e sollecitati dalla Procura della Repubblica di Benevento) nei confronti di Francesco Volpe, Direttore Generale dell’AMTS, e di Antonio Mondelli, della Studio Staff srl, indagati per il reato di turbativa d’incanti, truffa ai danni di ente pubblico (l’AMTS stesso) e corruzione di persona incaricata di pubblico servizio, notificati agli interessati dai finanziari del Comando provinciale del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Benevento. Le indagini hanno mosso i primi passi nell’estate scorsa a seguito delle polemiche scatenatesi, in ambito politico e naturalmente sui mezzi di informazione, sulle gestione del concorso presso la municipalizzata (come si ricorderà il polverone interessò i vincitori delle prove stesse ed il tessuto di rapporti fra gli stessi ed ambienti politico-istituzionali della città).
 

Gli investigatori delle Fiamme Gialle, anche con l’ausilio di specifiche consulenze, i documenti acquisiti a seguito delle perquisizioni eseguito presso le abitazioni dell’allora Presidente dell’AMTS (Claudio Mosè Principe, Ndr), del Direttore Generale e dello Studio Staff di Napoli incaricata di effettuare la selezione.
Le modalità di gestione del concorso, tutte telematiche, hanno reso necessario un controllo approfondito sul server della società napoletana e di rilievo fondamentale si sono riservate le mail che i protagonisti della vicenda hanno cercato invano di cancellare: l’impiego di software particolari ha permesso il loro recupero e di scoprire gli accordi fra Volpe e il responsabile del concorso Mondelli.
Sono infatti stati rinvenuti i file relativi agli accordi preliminari, alle modifiche estemporanee del bando non autorizzate ed altri raggiri, diretti a falsificale le procedure concorsuali, favorendo così alcuni candidati parenti o amici di pubblici funzionari ed amministratori.
 

I protagonisti principali della vicenda criminosa, dunque, sono stati identificati nel direttore dell’AMTS l’ingegnere Francesco Volpe e nel socio della Studio Staff srl di Napoli Antonio Mondelli, ì quali “si accordavano nel non dare adeguata pubblicità alla procedura, nel non garantire il rispetto delle norme stabilite dal capitolato speciale e dall’avviso di selezione, nell’aver approvato una graduatoria palesemente difforme da quella prevista dall’avviso di selezione nonché nell’aver simulato la selezione di quasi mille candidati esaminandone di fatto solo 312”. Nello specifico, Volpe è stato così colpito dal provvedimento del GIP di divieto di dimorare nel comune di Benevento, mentre colui che ha curato la fase di selezione in nome e per conto della Studio Staff S.r.L, Mondelli è stato obbligato a non lasciare la cittadina di residenza di Portici, per impedire la reiterazione delle medesime condotte delittuose.

 

***

 

I primi lamenti, non solo politici, e comunque anche dettati dall’opportunità, si odono ad agosto 2010: oggetto degli strali dei partiti, di centrodestra e centrosinistra, ma naturalmente anche delle associazioni, è il concorso per l’assunzione all’AMTS di operatori qualificati d’ufficio a partire dal successivo mese di settembre. Bando a giugno, organizzazione a cura della Studio Staff srl di Napoli, graduatoria dopo l’espletamento delle prove, anche per titoli, di 50 nomi, decisione per l’assunzione (part-time, a tempo indeterminato) dei primi 13, poi altri 5. Spulciando la lista l’opposizione consiliare parla di troppe parentele ed affinità tra i vincitori, al punto di giungere ad evocare una chiara questione morale al Comune di Benevento. L’insieme degli interventi che da quel fine luglio si scatenerà senza soluzione di continuità nei mesi successivi non esclude alcun protagonista della vita attiva istituzionale della città: una voce univoca, quella di procedere all’annullamento del concorso. Decisione cui, dopo un primo abbozzo difensivo, ma anche la richiesta di un parere giuridico ad un esperto amministrativista, giunge anche il sindaco (ma il concorso in precedenza era stato bloccato, per verificarne la copertura finanziaria da due dirigenti del Comune).
La palla passa in altro campo a settembre: un blitz della GdF, inviata da sostituto Clemente, nella sede dell’Amts è il prodromo dell’inchiesta giudiziaria appalesatasi all’esterno. Che ha uno sbocco nella nota odierna.

 
 

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 settimana fa

‘Ascoltare con gentilezza’, la prima H del Liceo Giannone seconda al concorso su paesaggio sonoro

redazione 1 settimana fa

Lutto nazionale, a Benevento teatri chiusi e venerdì sera divieto di musica all’esterno dei locali

redazione 1 settimana fa

Asl Benevento, quasi 1600 candidati per il concorso di 20 collaboratori amministrativi

redazione 2 settimane fa

Pietrelcina, evade dai domiciliari: in carcere 51enne beneventano

Dall'autore

redazione 12 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 16 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 18 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 18 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

Primo piano

redazione 12 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 18 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 18 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 1 giorno fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content