Regione Campania
Contributi a manifestazioni, stavolta il Sannio restituisce…

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Accade, talvolta, anche il contrario.
Che, cioè, invece di riceverli, certi finanziamenti, l’ente che avrebbe dovuto erogarli – e lo ha fatto con l’approvazione della specifica delibera – alla fina li rivoglia indietro.
Accade con la Regione Campania, che ha adottato di recente una serie di decreti dirigenziali proprio con questo scopo. Hanno, ovviamente a monte, le delibere con cui, appunto, l’ente regionale nel suo “farsi promotore o organizzatore di manifestazioni, convegni, congressi, incontri, scambi di conoscenze, compresi quelli con comunità di connazionali, residenti in Italia e all’estero, indagini conoscitive, studi e ricerche, mostre, rassegne, celebrazioni ed altre manifestazioni culturali di interesse regionale” concedeva sulla scorta di un preciso Disciplinare queste somme ai promotori di progetti classificabili nelle categorie appena citate. Ed è ovvio che in fase di controllo, presente una difformità tra i dati preventivi e quelli consuntivi, venisse richiesta una documentazione di giustifica. Mai arrivata a distanza di anni.
Di qui la revoca. Che interessa anche un buon numero di enti promotori sanniti.
E cioè: il comune di San Lorenzello, che dovrà restituire 2.000 euro; la Confraternita della Misericordia di Montesarchio, 1.000 euro; la Curia Metropolitana (attraverso le Acli), 1.000 euro; la Diocesi di Cerreto Sannita, 1.000 euro; la Fondazione Gerardino Romano di Telese Terme, 3.000 euro; il Gruppo Emergenze di San Bartolomeo in Galdo, 1.000 euro; la parrocchia di S. Sofia a Benevento, 1.000 euro; la Pro Loco di Paupisi, 1.000 euro; la società sportiva Fiamma Ginniclub di Benevento, 1.500 euro; l’associazione ANMI di Benevento, 1.000 euro; l’associazione Madre Teresa di Calcutta, di Benevento, 2.000 euro; l’associazione musicale “G. Verdi” di Faicchio, 1.000 euro; l’associazione Club Europa Samnium di Benevento, 6.000 euro; l’associazione culturale “N’ata storia” di Bucciano, 1.000 euro; l’associazione “Iuvenes Saticulae” di S.Agata de’ Goti, 1.000 euro; Lagambiente della Val Fortore, 1.500 euro; il centro sociale polivalente “S. Maria Ingrisone” di San Nicola Manfredi, 3.000 euro; il comune di Cautano, 1.000 euro; la cooperativa sociale “Oltre le Mura” di Benevento, 2.000 euro.