Cittadini
I precari della scuola: troppi ritardi nella convocazione del tavolo tecnico, chiesto a gennaio e mai attivato

Ascolta la lettura dell'articolo
Non accenna a diminuire la protesta dei precari della scuola che vedono disattese tutte le loro istanze da parte delle istituzioni preposte. In una nota esprimono tutto il loro rammarico per una situazione che si trascina da oltre un anno senza alcuna soluzione. L’ultima accusa di mancanza di attenzione nei loro confronti scaturisce dall’annunciato tavolo tecnico convocato dal Sindaco di Benevento sui problemi dell’Università del Sannio, cosa della quale, i precari, si dicono felici per i ricercatori e gli studenti dell’Ateneo che in tempi brevi, si vedono riconoscere quanto a loro invece viene sistematicamente promesso a parole e negato nei fatti.
Il comitato degli insegnanti precari ricorda al sindaco Pepe che è da gennaio scorso che chiedono la convocazione di un tavolo tecnico, richiesta a suo tempo sposata dal primo cittadino di Benevento e confermata nell’incontro del 25 maggio e che a tutt’oggi non ha avuto nessun seguito. Da questa situazione, a uscirne male non sono solo i precari ma l’Istruzione nella sua globalità. Secondo la nota, “a settembre sia il Sindaco Fausto Pepe che il Presidente della provincia Cimitile si ritroveranno a dover affrontare il problema delle aule sovraffollate e poco sicure, dei disabili privati dei diritti fondamentali allo studio, di una carente qualità dell’offerta formativa e di 1000 precari della scuola licenziati!”