Sindacati
Lodo Porta Rufina e Amts: la Uil chiede di garantire i livelli occupazionali

Ascolta la lettura dell'articolo
Le segreterie provinciali di Filt-Cgil (Carlo Finozzi), Cisl-Fit (Giacomo Fantasia e Genesio De Luca) e Uil-Trasporti (Fioravante Bosco e Giouseppe Pagliuca) si sono incontrate con i vertici dell’Amts di Benevento (Luigi D’Arienzo e Francesco Volpe) per discutere dell’ormai famoso “lodo Porta Rufina”.
Dopo ampia discussione, durante la quale si è dato atto che l’Amts deve corrispondere 1.600.000,00 di euro, entro luglio 2014, alle ditte che hanno realizzato il parcheggio di Via Porta Rufina (le modalità sono oggetto di una accordo che dovrebbe essere firmato domani in Prefettura), i rappresentanti sindacali hanno dichiarato che: “Consapevoli delle difficoltà economico-finanziarie che l’Amts sta vivendo a causa del debito scaturente dall’ormai famosa questione della realizzazione del parcheggio di ‘Porta Rufina’, in un contesto peraltro di difficoltà strutturale del comparto ‘trasporti’, chiedono che il C.d’A. di Amts e l’Ente proprietario (il comune di Benevento) tengano in debito conto la necessità di garantire il futuro dell’Azienda e i suoi livelli occupazionali. In tale ottica l’eventuale assenso dell’Azienda a onorare il debito contratto deve essere compatibile con la sua capacità di indebitamento, al fine di evitare che tra due/tre mesi le difficoltà economico-finanziarie della stessa Azienda possano addirittura accrescersi”.