Calcio
Carmelo Imbriani in gravi condizioni. Dall’ospedale di Perugia richiesta di “silenzio” e rispetto

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E’ una richiesta di silenzio e rispetto per Carmelo Imbriani, ex allenatore del Benevento ed ex calciatore ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Perugia in seguito a una malattia, quella che arriva oggi dal Santa Maria della Misericordia.
“Ogni persona che soffre in un letto d’ospedale merita rispetto per il suo dolore” dice Franco Chianelli, presidente e fondatore del comitato per la vita che da 20 anni affianca il reparto di ematologia nel supporto ai malati e ai loro parenti.
“In questo momento di grande difficoltà c’ è bisogno di rispetto e di attenzione” l’invito del direttore della struttura, il professor Brunangelo Falini, attraverso l’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera.
“Il dolore della famiglia – sottolinea ancora Chianelli – non può essere calpestato con continue richieste di notizie sulle condizioni di salute del loro congiunto. Sono costantemente in contatto con il professor Falini e con il dottor Stelvio Ballanti, che segue dall’inizio il decorso della malattia. Il quadro clinico è grave. Bisogna avere rispetto per la vita e per gli sforzi degli operatori dell’ematologia, considerata una delle migliori strutture in Italia e in Europa”.
Temendo il peggio, alimentato da voci su siti e tv, al centralino dell’ospedale erano giunte ieri sera decine di telefonate da ogni parte d’Italia. “A molte di queste abbiamo risposto io e i miei collaboratori” spiega la caposala Annalisa Billera sempre attraverso l’ufficio stampa.
“Qualcuno – ha aggiunto – non si è presentato e altri si sono qualificati come ‘operatori sanitari’. E’ certo che da parte nostra c’ è stato il massimo riserbo per il paziente e per la sua privacy”.
Accanto a Imbriani, colpito da una grave forma di leucemia, tutta la sua famiglia. “Non posso negare – afferma il professor Falini – che ci sia un quadro clinico particolarmente complesso e preoccupante. In questo momento di difficoltà servono comunque rispetto e attenzione”.
L’AMICO FRATE – C’ è anche un ex calciatore ora frate francescano, padre Stefano Albanese, al capezzale di Carmelo Imbriani che all’ospedale di Perugia sta lottando contro una grave leucemia.
“L’ho conosciuto come avversario quando ci affrontavamo come avversari sui campi di calcio e la vita ha voluto che ci ritrovassimo in questo difficile momento per lui”, ha detto il religioso attraverso l’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera. Padre Albanese è praticamente coetaneo dell’ex allenatore del Benevento e giocatore del Napoli.
Il francescano ha giocato tra l’altro con l’Ancona con cui ha ottenuto la promozione in C1. Una decina di anni fa poi la scelta di indossare il saio.
“Dal primo giorno che Carmelo è all’ospedale di Perugia – spiega ancora il frate – si è consolidato un forte rapporto di amicizia. Carmelo ha una splendida famiglia, tutti assistiti dalla fede. Con loro abbiamo pregato a lungo anche la notte scorsa”.
Padre Albanese è uno dei quattro frati che prestano assistenza spirituale nelle 52 strutture dell’ospedale di Perugia.