POLITICA
Viespoli: “Auspico di fare il ripetente nella prossima legislatura”
Ascolta la lettura dell'articolo
Tradizionale appuntamento con la stampa sannita presso la segretaria del senatore Pasquale Viespoli. E prima conferenza stampa per il senatore di Coesione Nazionale dopo lo scioglimento delle Camere e l’incontro con Napolitano questa mattina. Non vuole fare bilanci né si dà voti il senatore sui suoi passati 5 anni in Parlamento, anche perchè per lui è stata una legislatura drammatica, sia dal punto di vista emotivo che politico, a causa delle rotture che si sono determinate e che hanno scisso in due parti la sua esperienza. Prima al Governo come sottosegretario al Lavoro, poi al Parlamento con una parte più attiva da capogruppo.
Guardando da oggi a pochi mesi, Viespoli comunque auspica di “fare il ripetente nella prossima legislatura”. In fondo lui si definisce, per la sua idea della politica “irrotamabile”, perchè “uno come me la politica la farà sempre, non necessariamente in Parlamento”. E anzi definisce Renzi, l’emblema della rottamazione, come uno scarso innovatore. “Perchè, spiega, la rottamazione è un’idea della politica legata alla funzione parlamentare. Ma se hai voglia di pensare, la politica la puoi fare anche in altri sedi”. Ne consegue, che per Viespoli, anche D’Alema è irrotamabile. E a proposito di D’Alema, spazio anche alla primarie del PD per scegliere i candidati. “Mi sembra più una propaganda utile – commenta il senatore – ad anticipare le polemiche sui nominati che uno strumento effettivo di cambiamento”.
Spazio poi ai temi della città di Benevento, come il Puc e l’housing sociale, in particolare a Santa Clementina. “Si tratta di un’area – dichiara Viespoli – di grande interesse archeologico. Non sarebbe balenato mai in mente, a nessuna amministrazione, di fare questo, a meno di fare accordi pattizzi con il partito del cemento. Se fosse successa una cosa simile qualche anno fa, si sarebbero mobilitati sindacati, associazioni, insomma tutte le parti sociali”.
Chiude con una proposta che riguarda la Scuola Allievi Carabinieri, destinata a lasciare Benevento: “Allestiamo in una sua parte la Caserma della Guardia di Finanza, spostandola dalla struttura sita nel vicolo del corso, che potrebbe essere invece trasformata in qualcosa di nuovo, magari con un concorso di idee.” Una proposta che Viespoli lancia a pochi giorni dal Natale e che lui auspica sia recepita e posta al centro della discussione di un tavolo di confronto. Magari già all’inizio del prossimo anno.