POLITICA
Chiusura Fondazione Maugeri, interrogazione di Colasanto a Caldoro

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“Ho presentato un’interrogazione urgente al presidente Stefano Caldoro per chiedere conto delle misure che certamente si intenderà adottare per scongiurare la chiusura della Fondazione Maugeri di Telese Terme, vera e propria eccellenza sanitaria in Campania e nell’intero Mezzogiorno nel campo della Medicina riabilitativa”
Lo ha annunciato oggi il consigliere regionale del Pdl, Luca Colasanto, presidente della Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio regionale della Campania, che nel documento in parola ha ricordato come a causa dei ritardi nei pagamenti regionali delle prestazioni sanitarie erogate dalla Fondazione Maugeri, la Direzione aziendale è stata costretta ad avviare le procedure di mobilità per circa 250 dipendenti, tra personale sanitario e amministrativo.
“Si tratta di una vicenda complessa quanto delicata – ha spiegato Colasanto – che in qualche modo, insieme con l’onorevole Nunzia De Girolamo, abbiamo affrontato in una recente riunione con la struttura regionale, analizzandone tutti gli aspetti e convenendo nella necessità di un intervento tempestivo del presidente Caldoro, nella sua qualità di assessore alla Sanità e di commissario per il Piano di Rientro dal disavanzo finanziario del sistema sanitario regionale”.
“C’è una questione assolutamente seria che riguarda il futuro dei dipendenti della struttura – ha sottolineato il presidente Colasanto – e già questa da sola dovrebbe bastare per suggerire all’ente regionale l’adozione delle misure del caso. Ma c’è anche e soprattutto il diritto alla salute dei cittadini-utenti che non sempre, ricordo, hanno la possibilità di trasferirsi fuori provincia e sostenere spese a dir poco onerose”.
“Sono convinto che il presidente Caldoro – conclude Colasanto – saprà trovare la giusta soluzione ad una ‘vertenza’ che attiene peraltro ad uno dei pochi riconosciuti Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico del Mezzogiorno, una vera eccellenza di cu andar fieri”.