Università
Work experience nei Tribunali: Benevento e Ariano Irpino pronti all’accorpamento. Ancora dubbi sulla sede
Ascolta la lettura dell'articolo
Partecipare ai processi, fare ricerche giurisprudenziali lavorando fianco a fianco con i magistrati. E’ così che trenta giovani laureandi e laureati dell’ateneo sannita potranno mettere in pratica le conoscenze maturate durante il percorso di studi, attraverso delle “work experience” nei Tribunali di Benevento ed Ariano Irpino.
L’iniziativa presentata nel corso di un incontro nella sede del Rettorato in piazza Guerrazzi, si inserisce in un più ampio progetto di stage e tirocini formativi promossi da diversi anni dalla Facoltà di Giurisprudenza. Oltre 170 le domande pervenute e al massimo tra 15 giorni i tirocini potranno partire.
Trecentoventi ore per ciascun stagista che avrà anche a disposizione una borsa di studio mensile da 500 euro. Un ponte tra l’università e il mondo del lavoro, la work experience è stata finanziata con due progetti dalla Regione Campania.
Un’opportunità formativa per gli universitari, ma anche la possibilità di fornire un aiuto concreto negli uffici giudiziari alle prese con tagli, carenze di organico e fusioni. E’ infatti ormai sancito dalla legge l’accorpamento dei Tribunali di Ariano Irpino e Benevento e, proprio in questi giorni si lavora alla ricerca di una sede che possa ospitare, magistrati personale amministrativo ma anche archivi.
“Abbiamo bisogno di spazio -ha detto il presidente del Tribunale del capoluogo, Rocco Carbone intervendo alla conferenza di presentazione. Abbiamo visitato la Caserma Guidoni al Viale Atlantici – prosegue – e potrebbe essere funzionale, ma ci sono alcune questioni da risolvere. Anzitutto la struttura è di proprietà della Provincia e non del Comune, che è invece l’ente deputato ad occuparsi del nostro patrimonio edilizio”.
E l’ipotesi Caserma Guidoni, non dispiace al presidente del Tribunale di Ariano Irpino , Rodolfo Daniele, ospite dell’incontro all’università. “Non la conosco, – dichiara – ma me ne ha parlato molto bene il presidente Carbone e penso possa essere un’ottima soluzione”. Daniele non nega che l’accorpamento ha generato lamentele tra la popolazione arianese anche perchè – spiega – “la presenza di un Tribunale generava un indotto economico piuttosto notevole sul territorio. Ma – aggiunge – è la legge e bisogna adeguarsi lavorando insieme per ridurre al minimo i disagi”.