Sindacati
Soppressione dei treni regionali, il 21 settembre sciopero di 8 ore

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Una prima astensione dal lavoro di 8 ore per il giorno 21 settembre 2012 dalle 10 alle ore 18 di tutti gli addetti della Direzione Trasporto Regionale Campania di Trenitalia, con modalità che verranno comunicate con nota a parte, nel rispetto dei servizi minimi da garantire secondo le vigenti leggi in materia. E’ quanto annunciano le segreterie regionali trasporti delle organizzazioni sindacali in una lettera indirizzata tra gli altri al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, all’assessore regionale ai Trasporti Vetrella, all’amministratore delegato delle Fs Moretti, all’amministratore delegato di Trenitalia Spa Soprano.
Motivo dell’azione è la soppressione dei treni regionali riportata dalle delibere della Giunta Caldoro n. 431 e n.434 del 9 agosto scorso. Nella missiva i sindacati ricordano che il 20 giugno scorso avevano richiesto una convocazione urgente con l’attivazione delle procedure di raffreddamento, riguardo alle voci che circolavano di una riduzione del servizio ferroviario di Trenitalia Trasporto Regionale della Campania. Da lì era arrivata però solo la “doccia fredda” in pieno agosto con la Giunta regionale – spiega la lettera – che ha riprogrammato il servizio di trasporto ferroviario apportando modifiche in riduzioni per un totale di treni/chilometri 1.483.366,79 con un ammontare economico in Euro 13.540.168,83 che penalizzano fortemente i cittadini della Regione Campania, devastando completamente i territori di Benevento e Avellino, già pesantemente interessati dalla riduzione dell’anno 2011.
“E’ una politica di tagli e riduzioni – affermano i sindacati – che non si può condividere, quando tutto questo si riversa sulle fasce deboli della popolazione campana, come studenti, pensionati e lavoratori, negando loro il diritto alla mobilità e in territori, come quelli di Benevento e di Avellino, completamente isolati e con soluzioni alternative inesistenti, visto la mancanza di ogni mezzo di trasporto. Senza tener conto – aggiungono – dell’approssimarsi del periodo invernale, che con le previsioni atmosferiche avverse, spesso l’unico mezzo di trasporto funzionante è quello su ferro”.
“La nostra richiesta di convocazione, affinché non avvenissero altri tagli e soppressioni al trasporto ferroviario di Trenitalia in Campania, – ricordano – non ha trovato adeguata sensibilità nel mondo istituzionale in indirizzo, evadendo la richiesta di confronto. Ovviamente – concludono nella missiva – chiameremo a una forte mobilitazione tutti i lavoratori di Trenitalia della Direzione Regionale Campania, con il coinvolgimento di tutti i cittadini e delle associazioni presenti sul territorio. (Giam.Fel)