POLITICA
Incendio a Torrecuso. Solidarietà del consigliere regionale Colasanto al sindaco Cutillo

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“Esprimo la mia solidarietà all’amico sindaco di Torrecuso, Giovanni Cutillo, e all’intera comunità torrecusana per il vile e vigliacco gesto dell’incendio dell’intero parco macchine del Comune”. Così il consigliere regionale Luca Colasanto (PdL) e presidente della commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile.
“E’ un atto gravissimo che colpisce al cuore le istituzioni e spero che la risposta delle autorità sia durissima, assicurando alla giustizia gli esecutori di un’azione senza precedenti nel Sannio”, continua l’onorevole Colasanto. Che ha parlato al telefono con il primo cittadino Cutillo: “L’ho sentito molto provato, soprattutto per la vicenda degli scuolabus visto che siamo a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico”.
Per il presidente Colasanto “chi ha compiuto l’azione criminale ha inviato due segnali: uno di terrore e di paura, l’altro di blocco delle attività perché sono stati distrutti non solo gli scuolabus ma anche l’auto dei vigili urbani e tutti gli altri mezzi comunali. Personalmente ho invitato il sindaco Cutillo ad andare avanti perché il Sannio ha bisogno di persone perbene come lui e la parte sana del territorio, che è la stragrande maggioranza, è assolutamente per chi opera nel segno della trasparenza e della correttezza”.
Infine, il consigliere regionale Colasanto comunica di aver parlato con il presidente della commissione Bilancio del Consiglio Regionale, Massimo Grimaldi, per un contributo straordinario al Comune di Torrecuso. “Ho sentito l’amico e collega Grimaldi il quale mi ha assicurato che si sarebbe immediatamente attivato, come commissione Bilancio, per individuare il percorso finalizzato all’elargizione di un contributo che possa consentire all’ente guidato dall’amico Cutillo di acquistare un’auto per i vigili urbani o uno scuolabus.
Ovviamente faremo di tutto, coinvolgendo anche altre Istituzioni, per dare un apporto fattivo al Comune di Torrecuso ed evitare così che il gesto di questi delinquenti possa sortire gli effetti da loro sperati”, conclude Colasanto.