CRONACA
Si allontana da una casa di recupero in Umbria dove era stato mandato dopo l’arresto. Si suicida diciassettenne beneventano

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Un ragazzo di 17 anni, S.D.A., beneventano, si è suicidato impiccandosi con una corda ad un albero in un terreno alla frazione Viole di Assisi, dopo essersi allontanato da una comunità di recupero a Spello, in Umbria. Il giovanissimo era stato trasferito lì dal centro di prima accoglienza dei Colli Aminei di Napoli, dopo la convalida dell’arresto per tentata estorsione, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Lo scorso 6 agosto, infatti, il minore aveva aggredito i genitori dopo il rifiuto del padre di concedergli dei soldi per andare in vacanza. Al diniego, era scattata la furia: prima aveva schiaffeggiato il padre, poi aveva afferrato alcune suppellettili e le aveva scagliate anche contro la madre. Intanto, non si conoscono ancora le cause del suicidio. La salma è stata trasportata presso l’obitorio di Perugia. Il ragazzo avrebbe compiuto 18 anni il prossimo 23 agosto.
Tanti i messaggi pubblicati sulla sua bacheca personale di Facebook. “A te proprio nn doveva succedere tutto cio”, “Non te lo meritavi, nessuno se lo merita a questa età” e “Riposa in pace”, sono solo alcuni dei post lasciati sul social network.