Sindacati
Spending review, Bosco (Uil): “Sui costi della politica si rinvia ogni volta. Sta finendo la pazienza degli italiani”

Ascolta la lettura dell'articolo
“Siamo alle solite: si vuole solo tagliare sulle cose più importanti e che coinvolgono le persone che hanno più bisogno, mentre per i costi della politica si rinvia ogni volta. Il rischio che siano tagliate le tredicesime dei lavoratori pubblici non è stato scongiurato definitivamente, però abbiamo fatto un passo avanti perché adesso, se Monti fosse intenzionato a cambiare idea, sarebbe costretto a smentire se stesso”. Sono le parole del segretario generale Uil Benevento Fioravante Bosco in merito ai tagli del Governo Monti e al decreto di spending review.
“Di fronte alla crisi internazionale, ai tagli decisi dal governo e alle ripercussioni sull’occupazione – prosegue Fioravante Bosco – la pazienza degli italiani sta finendo, vi é la crescente consapevolezza che si stanno facendo dei sacrifici che non servono, e che non ci aiuteranno ad uscire fuori dal tunnel della crisi”.
“Vi è un crescente senso di preoccupazione, e di tensione, soprattutto nei confronti del sistema politico. Ora ci sarebbe l’ulteriore rischio, lanciato da Anci e Upi, che molti enti locali potrebbero non pagare gli stipendi del mese di agosto 2012, a causa della spending review. Nel caso avessero detto che sono a rischio gli stipendi dei consiglieri comunali, degli assessori e dei sindaci, – conclude il segretario Uil – la preoccupazione sarebbe stata minore”.