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Calcio, no alla Lega Pro Unica. Macalli: “Per i gironi tutto rimandato”

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ULTIMO AGGIORNAMENTO: Indispettito dalle indiscrezioni, rivelatesi poi infondate, sulla stesura dei gironi, il presidente della Lega Pro Mario Macalli ha voluto fare chiarezza ai microfoni: “Abbiamo deciso di far slittare la stesura dei gironi, noi abbiamo tempo fino al 30 Luglio per comunicarli alle società secondo regolamento. Ci siamo dati appuntamento a martedì per decidere, ma se non dovesse essere quella la data giusta ci potremmo rivedere in qualsiasi giorno fino alla fine di Luglio. Sono delle indiscrezioni infondate, – tuona Macalli – soprattutto la voce del ripescaggio del Cosenza, la società calabrese rimarrà in Serie D. Se proprio avverranno dei ripescaggi (quattro squadre ndr) saranno dalla Seconda Divisione alla Prima Divisione per formare due gironi da 18 squadre. Lo provede il regolamento, ma non è detto che si faccia. Nella Seconda Divisione si prevedono due gironi uno da 16 e l’altro a 17 squadre. Ho letto, conclude Macalli, che non ci saranno retrocessioni, ma ripeto che non cambierà nulla rispetto agli anni passati. Si retrocederà anche dalla Prima Divisione”.
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Il Consiglio Direttivo della Lega Pro, che si è tenuto dopo il consiglio federale ha determinato una suddivisione geografica di taglio orizzontale dei gironi di Prima Divisione. In particolare, la decisione nasce per abbassare i costi delle società, in considerazione della crisi e per favorire ulteriormente la disputa dei derby. I gironi definitivi verranno composti al termine dei ripescaggi di 4 club dalla Seconda alla Prima Divisione per arrivare a 36 societa’ in Prima Divisione.
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Il Consiglio Federale ha esaminato le risultanze delle verifiche della Co.Vi.Soc e della Commissione criteri infrastrutturali in merito ai ricorsi presentati dalle società della Lega Pro non ammesse ai campionati di competenza. Sono state ammesse dal Consiglio Federale tutte le societa’ che avevano presentato ricorso. Sono risultate iscritte al campionato i seguenti club. Prima Divisione: Andria, Como, Prato, Sorrento, Treviso e Fussballclub Sudtirol. Seconda Divisione: Casale, Nuovo Campobasso, Vallée d’Aoste, Hinterreggio e Martina Franca
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Il direttore della Lega Pro, Francesco Ghirelli, precisa: “La notizia messa in circolazione sui gironi è destituita di ogni fondamento. La Lega Pro non ha fatto nessuna comunicazione. Il consiglio federale e’ ancora in corso per la definizione degli organici. Come e’ possibile che i gironi siano gia’ fatti?”.