POLITICA
Sulla questione dei fuoriusciti, l’Api fa chiarezza:’Strumentale la vicenda ATO’

Ascolta la lettura dell'articolo
Sulla vicenda della fuoriuscita dal Partito di Allenza per l’Italia di alcuni iscritti, la segreteria Cittadina e Provinciale dell’API, chiarisce la questione in un comunicato stampa.
"Nessun documento è mai pervenuto sino ad oggi. L’Ing. Luigi Saviano ha rilasciato apposita dichiarazione con la quale chiarisce la sua posizione e ribadisce il suo impegno di dirigente dell’Api. Per quanto riguarda la signora Amina Ingaldi,da tempo non partecipava alle attività di partito,avendo preannunciato un periodo di assenza per motivi strettamente personali. Gli altri firmatari del presunto documento non sono iscritti al partito di Alleanza per l’Italia, non avendo rinnovato la tessera.In ogni caso va sottolineato che gli stessi hanno riportato circa il 10% dei voti conseguiti dalla lista di alleanza per l’Italia nella scorsa competizione elettorale comunale.
Va anzitutto evidenziato che la presunta correlazione con la vicenda Ato è del tutto strumentale e gratuita, avendo chiarito ampiamente la posizione del partito con documenti ufficiali. Pertanto è il caso di ricordare ancora una volta ai firmatari di questo documento che, come da accordo preso all’unanimità nel partito e con i candidati della lista, il consigliere eletto con il maggior numero dei voti sarebbe stato indicato per la carica di Assessore. Ciò è avvenuto, dopo il brillante risultato elettorale conseguito dalla lista Api, che per una manciata di voti non ha espresso il terzo consigliere, risultando in ogni caso decisivo per la vittoria del centrosinistra e del sindaco Pepe fin dal primo turno.
Siamo convinti che le manovre del ceto politico e le continue migrazioni di taluni in cerca forse di spazi personali che,purtroppo, caratterizzano la vita politica dei partiti, non aiutano gli stessi a recuperare la credibilità perduta nei confronti dell’opinione pubblica. Pertanto, motivati ancor di più dall’ottimo risultato elettorale conseguito in occasione delle ultime consultazioni amministrative, proseguiamo con l’impegno politico di Alleanza per l’Italia per il rafforzamento di un’area laica,liberale e riformista, con nuove adesioni in città ed in provincia, e l’azione amministrativa dei rappresentanti dell’Api nelle istituzioni.
A tal proposito va ricordato l’impegno per la realizzazione di modelli di sviluppo innovativi per la nostra Provincia, basati sui nuovi settori dell’innovazione e della green economy,unitamente al riordino del tessuto urbanistico della città e delle occasioni di sviluppo legate all’approvazione del nuovo piano regolatore.
Su queste tematiche chiediamo ai nostri alleati di riprendere un confronto, in modo da rafforzare l’azione amministrativa e programmatica al comune e alla provincia."