CRONACA
A Cerreto Sannita un 28enne si toglie la vita. Un futuro lavorativo incerto tra le cause

Ascolta la lettura dell'articolo
Si è impiccato con una fune nel garage della propria abitazione. Ha posto fine così alla sua esistenza un giovane di 28 anni di Cerreto Sannita. A ritrovare il cadavere è stato il padre, un anziano agricoltore, che ha dato l’allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri ed i medici del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso del giovane.
Il ragazzo era prossimo alla laurea, non era in cura per depressione, ma ha deciso di farla finita per una serie di malesseri, che – secondo quanto si è appreso in due lettere trovate in casa e scritte di suo pugno – sarebbero maturati da qualche delusione, da alcuni problemi di salute della mamma e dalla difficoltà di conseguire il diploma nei tempi stabiliti per diventare dottore in lettere e trovare lavoro.
A listare a lutto il Sannio in questa giornata un’altro suicidio. Un paziente del DSM di Benevento di 55 anni si è tolto la vita. La causa del decesso un’overdose di psicofarmaci. L’uomo da tempo soffriva di depressione. Nel pomeriggio i Carabinieri prenderanno la cartella medica all’Asl.