fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Rapine a mano armata in serie, fermati a Bologna due cugini di Benevento

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

La Squadra Mobile della Questura di Bologna, al termine di una rapida ma articolata attività di indagine, ha identificato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria due giovani cugini di Benevento, in trasferta a Bologna, ritenuti responsabili di almeno cinque rapine a mano armata in altrettanti esercizi commerciali del capoluogo emiliano.

I colpi, messi a segno nel giro di quindici giorni, avevano fruttato un bottino di circa 4.000 euro.

 

E’ la mancanza di lavoro il motivo che ha portato i due, A.B., 23 anni, e D.B., 29, a diventare rapinatori seriali. Ai poliziotti della squadra mobile che li hanno fermati mercoledì scorso attribuendo loro cinque ‘colpi’ in due settimane, i due campani hanno spiegato di averlo fatto per disperazione e per sopravvivere, visto che erano da tempo disoccupati. Le rapine, tre riuscite e due solo tentate, hanno preso di mira due McDonald’s e tre supermercati. Sempre lo stesso il modus operandi: cappuccio e sciarpe a coprire il volto, e una pistola giocattolo per minacciare commessi e cassiere. Il 7 febbraio al Mc Donald’s di Casalecchio di Reno su via Porrettana hanno asportato 600 euro. Il 9 ci hanno riprovato con il fast food della stessa catena in via Togliatti a Bologna, ma senza successo. Il 13 sono fuggiti dalla Conad di via Felsina con tremila euro, mentre il 20, in via Montefiorino, ecco la rapina che li ha traditi.

Il più giovane dei due, infatti, viste le titubanze della cassiera, ha preso in mano un cassetto del registratore di cassa per arraffare i contanti, lasciando però una chiara impronta digitale, analizzata dalla Scientifica. Un piccolo precedente per droga ha consentito di risalire a lui dagli archivi, mentre il complice invece era incensurato. Martedì scorso i due ci hanno riprovato alla Sigma di via S.Pio V, ma hanno desistito. Intanto, proprio quella sera gli agenti, in seguito alle indagini, sono arrivati all’appartamento bolognese che faceva da base, in via Misa, periferia, a casa di un conoscente estraneo ai fatti. Lì sono stati sequestrati capi di abbigliamento utilizzati durante le rapine e in alcuni casi ripresi dalle telecamere a circuito chiuso. Per i due il pm Claudio Santangelo ha disposto il fermo, poi convalidato dal Gip.

 

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 2 settimane fa

Controlli a tappeto nel weekend: denunce, patenti ritirate e tre veicoli sequestrati

redazione 2 settimane fa

Scomparso da tre giorni a Ravello, trovato senza vita 45enne originario di Amorosi

redazione 4 settimane fa

Benevento, 24enne minaccia e aggredisce condomina: scatta il divieto di dimora. Arresto in flagranza per droga

redazione 4 settimane fa

Rissa nella notte a Montesarchio, due giovani feriti: uno in gravi condizioni

Dall'autore

redazione 10 minuti fa

Dalla grande infrastruttura della Telesina all’opportunità di una formazione di eccellenza: con il BIM nasce nuova cultura della costruzione

Giammarco Feleppa 23 minuti fa

Asl Benevento, strategie e prevenzione al centro della Giornata Mondiale del Diabete

redazione 27 minuti fa

Vetro, da sabato 8 novembre cambia la modalità di conferimento per i locali della movida

redazione 31 minuti fa

Castelfranco in Miscano, Tari ridotta per le famiglie in difficoltà

Primo piano

Giammarco Feleppa 23 minuti fa

Asl Benevento, strategie e prevenzione al centro della Giornata Mondiale del Diabete

redazione 3 ore fa

Regionali, venerdì a Pietrelcina incontro con Giuseppe Conte

Alberto Tranfa 4 ore fa

Unisannio, al via l’era Moreno: ricerca, didattica e Medicina le priorità del nuovo corso

redazione 6 ore fa

TAR accoglie ricorso di Rubano contro Regione e San Pio: Pronto Soccorso di Sant’Agata sarà operativo h24

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content