Comune di Benevento
Piano di protezione Civile, il Comune ne favorirà la presentazione in un convegno

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Proprio in questi giorni particolari contrappuntati da una evidente emergenza dettata dalle avverse condizioni meteo, una delibera della Giunta comunale di Benevento (la n. 14/2012) ha per oggetto l’organizzazione di un convegno per la presentazione del Piano di Protezione Civile. Il Piano, approvato nello scorso mese di settembre dall’assise di palazzo Mosti, è (dovrebbe, avrebbe dovuto essere) lo strumento in grado di costituire un argine organizzativo alle situazioni di calamità naturale eventualmente patite dalla nostra comunità cittadina.
Il contenuto della delibera è ovviamente chiaro sin dalla sua intestazione. Sappiamo che “l’amministrazione comunale ha intenzione di promuovere questo Piano per coordinare i servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite con idonei e necessari provvedimenti” e in rapporto a questo scopo “è pervenuto (al Comune, Ndr) un progetto per la realizzazione di un convegno sulla protezione civile, con allestimento di una mostra e distribuzione di materiale pubblicitario”. Questo progetto “perseguirebbe obiettivi tesi a garantire una informazione efficace alla protezione sulla protezione civile per poter accrescere le competenze dei professionisti coinvolti nella sicurezza abitativa e infrastrutturale secondo i nuovi dettami della legge antisismica”. Perché è appunto su tale versante, la problematica dei rischi sismici, che s’appunta l’attenzione nella fase di divulgazione (il che sta a dire, per ovvio contrario, che la popolazione è un bel po’ all’oscuro, Ndr), nonché sull’importanza della Protezione civile come organo di supporto per far fronte alle emergenze, sul funzionamento del COC (Centro Operativo Comunale), su una campagna di sensibilizzazione nelle scuole primarie e secondarie di eventi sismici sui comportamenti da tenere nel caso.
La richiesta di allestimento del convegno, centrato sulla “percezione del rischio sismico”, da organizzare “un sabato pomeriggio presso palazzo Paolo V”, prevedendo di invitare l’assessore Eduardo Cosenza, il commissario delle zone terremotate del 1980 Giuseppe Zamberletti, il consigliere delegato Enrico Castiello, il sindaco di Benevento del 1980 Nicola Di Donato, l’ex sindaco Antonio Pietrantonio, l’attuale sindaco Fausto Pepe, i geologi Massimo Romito e Maurizio Pignone, dirigente dell’INGV, viene dalla Concert Music (il nome, ma solo il nome, per carità, depone per qualcosa di un po’… distante dal problema). La proposta progettuale comporta una spesa (allestimento service audio/video, materiale grafico ed informativo da distribuire) e la Giunta ha accolto detta proposta, pagando – involontariamente, si capisce… – il clamoroso viluppo con emergenze di altro tipo, non sismiche ma meteorologiche (leggasi: neve, e tanta).
5.000 euro, il costo.