CULTURA
Benevento, dal 5 dicembre un mese di luci, cultura e tradizioni con “Incanto di Natale”: ecco il programma
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A Benevento il Natale non è solo una stagione: è un racconto che si intreccia tra storia, arte, comunità e turismo. E quest’anno il racconto inizia venerdì 5 dicembre, quando, al calare del pomeriggio, Piazza Castello sarà avvolta dalla magia dell’accensione dell’Albero di Natale, dando ufficialmente il via alla X edizione di “Incanto di Natale”, la rassegna che da un decennio accompagna le festività cittadine con un calendario ricco e diffuso.
Come si ricorderà, l’Amministrazione Mastella aveva aperto le porte alla partecipazione collettiva con l’Avviso Pubblico del 31 ottobre, invitando associazioni, enti e privati a proporre iniziative culturali, artistiche e turistiche da integrare nella programmazione ufficiale. Il risultato è un mosaico di proposte selezionate secondo criteri di qualità e coerenza, nessun onere per il Comune, massima libertà creativa per i proponenti, e un forte spirito di comunità.
Il passo successivo è stato l’allestimento dell’albero, in fase di montaggio in piazza Castello, la preparazione delle luminarie artistiche e delle installazioni scenografiche che trasformeranno il centro urbano in un percorso luminoso. Il cuore del progetto, però, è arrivato il 28 novembre, intorno all’ora di pranzo, quando la Giunta ha approvato il Programma degli Eventi Natalizi 2025/2026: un calendario che unisce le proposte progettuali ammesse e le iniziative della Fondazione partecipata all’interno del contenitore culturale “Incanto di Natale”.
Venerdì 5 dicembre tutte le luci si accendono insieme: Piazza Castello accoglie l’albero e l’avvio ufficiale della rassegna; Piazza Santa Sofia ospita il coro delle voci bianche per l’inaugurazione di InCanto di Natale; Piazza Federico Torre si trasforma nel primo pomeriggio nel Villaggio di Babbo Natale, cuore delle attività per famiglie; Il Mulino Pacifico apre con “Respiro Piano”, inaugurando la fitta programmazione teatrale.
È solo il primo passo di un viaggio che, giorno dopo giorno, porterà teatro, musica, letture, laboratori per bambini, itinerari d’arte e concerti nelle piazze e nei luoghi simbolo del centro.
Il Natale beneventano è pensato come un intreccio di percorsi: Le piazze della città – Piazza Federico Torre ospita quotidianamente il Villaggio di Babbo Natale, mentre Piazza Castello accoglie il Mercatino di Natale a cura di Sannitamente. Via Traiano si anima con presepi, visite guidate e iniziative musicali; Le chiese storiche – Santa Sofia, Sant’Agostino, San Domenico, l’Annunziata e il SS. Salvatore diventano scenari per concerti corali, spettacoli teatrali e percorsi musicali itineranti che intrecciano spiritualità, storia e tradizione; I teatri cittadini – Il Teatro Comunale, il Mulino Pacifico, il Teatro de La Salle, il Piccolo Teatro Libertà e il Teatro San Marco ospitano spettacoli che spaziano dal gospel al balletto, dalla prosa alla musica popolare. Tra gli appuntamenti più attesi: Francesco Cicchella con “Tante belle cose”; Il Royal National Ballet of Georgia con “Fire of Georgia”; Il Gran Concerto di Capodanno dell’Orchestra Internazionale della Campania; Il musical “Chi ha rubato la magia del Natale?”, prodotto da Eventura e Pro Loco Samnium; Le mostre – Presepi, fotografie, arte sacra, documentari storici e esposizioni tematiche arricchiscono musei e palazzi storici: dal Sannio Europa alla Pro Loco Samnium, dalle associazioni artistiche ai maestri artigiani; I percorsi tematici e gli eventi speciali – Il trenino natalizio con Babbo Natale; Le visite guidate nei vicoli storici; La videoesposizione “In volo su Benevento e provincia”; L’arrivo della Befana in 500, il 4 gennaio lungo Corso Garibaldi.
Il calendario natalizio di Benevento ha carattere partecipativo. Le oltre cento iniziative in programma sono state selezionate attraverso un percorso trasparente, aperto alla città, in cui associazioni, fondazioni, compagnie teatrali, gruppi musicali e volontari hanno contribuito a costruire un racconto comune. Un Natale che non costa al bilancio comunale, ma proverà a fare la differenza in termini di identità, cultura e sviluppo turistico.
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