Salute
Diagnostica di laboratorio per la celiachia: successo per il meeting al Fatebenefratelli di Benevento
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Ha riscosso un grande interesse e partecipazione il meeting organizzato martedì 18 novembre nell’Auditorium dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento sul tema della Celiachia. La giornata si è aperta con i saluti del Priore Fra Lorenzo Antonio Gamos e dal Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Benevento, Luca Milano.
E’ toccato poi al responsabile scientifico dell’evento, Giovanni Pigna – medico Patologo Clinico della struttura sanitaria di Viale Principe di Napoli, introdurre i lavori auspicando a criteri di maggiore e sempre migliore appropriatezza prescrittiva degli esami di diagnostica di laboratorio anche per non disperdere l’ enorme mole di quei dati che un fitto mondo di professionisti sanitari avranno prodotto comunque ma con spreco di risorse.
Il giornalista Alfredo Salzano – Responsabile dell’Ufficio Stampa del Fatebenefratelli, ha poi presentato l’intervento di Francesca Russo – specialista gastroenterologa presso l’Ospedale Moscati di Avellino – che ha tenuto una, interessante relazione sull’inquadramento clinico e sulle relative strategie terapeutiche della Celiachia, soffermandosi, poi, sulla necessità di un coinvolgimento multidisciplinare per le molteplici comorbilità.
E’ toccato successivamente a Nicola Rosario Forte Direttore della UOC di Medicina di Laboratorio del Fatebenefratelli di Benevento illustrare in maniera esaustiva e molto dettagliata i test di diagnostica di laboratorio per la Celiachia, la loro sensibilità e specificità come elementi predittivi di malattia o esclusione per arrivare alla preziosa disamina degli elementi di diagnostica istopatologica in qualità anche di medico anatomopatologo.
L’enorme interesse suscitato è stato ben recepito dalla intensa interattività della platea con domande di pertinenza medica, note di prevenzione ed approccio dietoterapeutico.
Con soddisfazione il dottor Pigna ha ringraziato relatori e discenti estendendo la sua gratitudine all’ Azienda nella persona del Padre Superiore ed alla fitta collaborazione organizzativa della DAI Laura Frangiosa, ma non prima di aver illustrato a conferma dei concetti emersi dalle relazioni precedenti che anche la Celiachia come espressione di una malattia infiammatoria merita sorveglianza dei fattori di rischio classici per la malattia cardiovascolare a partire dal raggiungimento di adeguati livelli di colesterolemia LDL come dimostrato da recenti dati oggetto di pubblicazioni al merito.




