Fortore
Foiano di Val Fortore dedica il Teatro Comunale a James Vincent Monaco. Ospite e testimonial Gegè Telesforo

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Evento straordinario lunedì 11 agosto scorso per il comune di Foiano di Val Fortore che, dopo aver riscoperto uno dei suoi cittadini più illustri, il compositore italoamericano James Vincent Monaco, candidato quattro volte all’Oscar e autore di successi indimenticabili per Hollywood, gli ha dedicato il teatro comunale, assiepato per l’occasione da un folto e caloroso pubblico.
La cerimonia si è svolta alla presenza di un ospite d’onore e testimonial d’eccezione, il noto cantante jazz/blues Gegè Telesforo, raffinato artista, musicista polistrumentista e vocalist apprezzato in tutto il mondo, nonché divulgatore, ricercatore e conduttore televisivo e radiofonico, protagonista fin da giovanissimo delle trasmissioni musicali tv più innovative degli ultimi quarant’anni.
L’intitolazione del Teatro di Foiano a James V. Monaco è stata celebrata con una sfavillante esibizione musicale curata dal M° Umberto Aucone, arrangiatore e sassofonista, che ha diretto la sua BB OrKestra, una big band di 18 elementi, tra cui le voci di Rosetta Bove e Maura Minicozzi. I musicisti hanno eseguito i brani più iconici dell’epoca d’oro di Hollywood, attingendo dal repertorio ragtime e swing degli anni ’20, e rendendo omaggio a Monaco con successi come You Made Me Love You e Oh! You Circus Day.
La kermesse è stata impreziosita dalle evoluzioni dei danzatori del Corpo di Ballo Cotton Swing, Michela Maraniello e Claudio Baiamonte, che hanno animato il palco con momenti di gioia e vitalità. La serata è stata condotta con ironia ed eleganza da Monica Carbini, che ha dialogato con Gegè Telesforo e moderato gli interventi del sindaco di Foiano Giuseppe Antonio Ruggiero e dello studioso Daniele Iadicicco, scopritore dell’effettiva origine di Monaco.
Grazie alle ricerche di Iadicicco, presidente dell’Associazione Internazionale per gli Studi Genealogici, è stato dimostrato che Monaco non nacque a Formia nel 1885, come erroneamente indicato in biografie americane, ma proprio a Foiano di Val Fortore nel 1884. Questa correzione storica è stata possibile attraverso i certificati di nascita e di morte originali, che attestano Foiano come suo vero luogo d’origine.
Vincenzo Monaco, noto poi come James V. Monaco, nacque dunque a Foiano nel 1884 e morì a Beverly Hills nel 1945. Emigrato negli Stati Uniti con madre e fratello, si distinse fin da giovane come musicista autodidatta, suonando pianoforte nei cabaret di New York e Chicago e diventando noto come Ragtime Jimmy nei nightclub.
La sua carriera musicale fu straordinaria: la prima canzone pubblicata, Oh, Mr. Dream Man (Please Let Me Dream Some More), ebbe successo nel 1912 grazie alla cantante Ada Jones. Successi come Row, Row, Row, reinterpretati da Al Jolson e inseriti nelle Ziegfeld Follies, segnarono l’inizio della sua fama. A Hollywood, Monaco scrisse centinaia di composizioni e colonne sonore, quattro delle quali furono candidate all’Oscar. Le sue musiche divennero standard del repertorio jazz e furono interpretate da grandi artisti americani come Bing Crosby, Judy Garland, Ella Fitzgerald, Nat King Cole e Aretha Franklin. Nel 1970 Monaco fu inserito nella Songwriters Hall of Fame.
Oltre all’intitolazione, un momento emozionante della serata è stato il collegamento in diretta con parenti di Monaco negli Stati Uniti, che hanno condiviso testimonianze e aneddoti sul compositore, grazie alla traduzione di Letiçia Frontana.
La serata si è conclusa con applausi scroscianti e l’esibizione di Gegè Telesforo, che, su invito del Maestro Aucone, ha duettato con la BB OrKestra sulle note blues di Go Daddy O, per chiudere poi con It Don’t Mean a Thing, omaggio agli immortali Duke Ellington ed Ella Fitzgerald. “È la musica… bellezza!”, hanno ribadito gli spettatori tra entusiasmo e commozione. (Monica Carbini)