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San Salvatore Telesino, approvata mozione per la Palestina libera e contro i crimini a Gaza

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“Stop al genocidio e Palestina libera”. Il Consiglio comunale di San Salvatore Telesino ieri ha approvato all’unanimità la mozione che prevede la richiesta di riconoscimento della Palestina come stato democratico e sovrano e di condannare con decisione i crimini di guerra a Gaza.
L’ordine del giorno riportato dal Comitato Palestina Libera Valle Telesina ribadisce la ferma condanna per le violazioni dei diritti umani nei territori palestinesi e impegna l’Amministrazione Comunale a sospendere eventuali rapporti e accordi commerciali in essere con soggetti economici coinvolti nel conflitto.
Il documento, condiviso dal gruppo di maggioranza e opposizione, accoglie le istanze per una presa di posizione netta da parte della comunità di San Salvatore Telesino a favore del rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani universali.
“San Salvatore Telesino non può rimanere indifferente di fronte alla tragedia che si sta consumando in Palestina” ha dichiarato in aula il Sindaco Fabio Romano “questo atto vuole essere un segnale chiaro : chiediamo giustizia, rispetto della legalità internazionale e la fine di ogni forma di complicità con chi viola sistematicamente i diritti umani”.
Con l’approvazione in Consiglio Comunale, tutto il governo telesino invita il Governo italiano e le istituzioni europee ad assumere posizioni più incisive per la tutela dei civili e il ripristino del diritto internazionale nei territori occupati. L’atto impegna inoltre l’Amministrazione a promuovere verso altri Sindaci e Amministrazioni un’azione comune di sensibilizzazione delle rappresentanze politiche parlamentari.
Ovidia Petruc in rappresentanza dei giovani di San Salvatore Telesino del Comitato Palestina Libera “ringrazio l’Amministrazione Comunale per averci ricevuto e ascoltato. Questo contributo è molto prezioso…adesso possiamo dire che San Salvatore è dalla parte giusta della storia, condannando un genocidio contro un popolo inerme”, continua Ovidia Petruc“comune per comune, regione per regione, nessuna iniziativa è inutile fin quando possiamo far sentire la nostra voce. Grazie al Sindaco, grazie San Salvatore.”
A Gaza, da oltre venti mesi, si consuma una delle più gravi tragedie del nostro tempo. E mentre tutto questo accade, in Europa e in Italia si tace. Un silenzio assordante, colpevole, che legittima e normalizza l’orrore. Oggi San Salvatore Telesino ha detto basta. La comunità di San Salvatore si è schierata da parte del diritto internazionale, della pace, dell’autodeterminazione di un popolo.