fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Generica

Il Testamento Solidale: tra Memoria e Futuro

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Il testamento è un atto personale, attraverso cui si definisce il futuro del proprio patrimonio e si proteggono le persone a noi più care. Sempre più spesso, questa espressione della propria volontà si arricchisce di un ulteriore significato, diventando un ponte verso la collettività. Si tratta del testamento solidale, una scelta che non richiede speciali procedure legali, ma nasce da una decisione consapevole: quella di includere tra i propri beneficiari un ente non profit, una fondazione o un’associazione che persegue finalità di valore sociale. Redigere un testamento solidale rappresenta un potente strumento di cambiamento e di speranza, assicurando che il proprio impegno possa lasciare una traccia indelebile nel tempo.

Dall’Intenzione alla Disposizione: Tradurre i Valori in Azioni concrete

La scelta di redigere un testamento solidale nasce da motivazioni intime e personali: il desiderio di onorare la memoria di una persona cara, la gratitudine per un aiuto ricevuto, o la volontà di sostenere un settore specifico come la ricerca medica, la tutela dell’ambiente o l’aiuto umanitario. Per trasformare questa intenzione in un atto concreto e giuridicamente valido è necessario formalizzarla all’interno di un testamento, che potrà essere olografo (scritto interamente a mano, datato e firmato) oppure pubblico (redatto da un notaio). All’interno del documento, si può scegliere di nominare l’ente prescelto come erede, destinandogli una frazione dell’intero patrimonio, oppure come legatario, attribuendogli un bene specifico, come una somma di denaro, un immobile o un’opera d’arte. Questa distinzione non va sottovalutata, poiché definisce la natura e la portata del lascito, permettendo al testatore di calibrare con precisione il proprio gesto di generosità in armonia con le altre disposizioni a favore dei propri cari.

La Tutela degli Affetti e la Libertà della Solidarietà

Una delle preoccupazioni più comuni quando si considera un lascito solidale è quella di non ledere i diritti dei propri familiari. La legge italiana su questo punto è molto chiara e offre una solida garanzia, prevedendo una “quota di legittima“, ovvero una porzione di eredità riservata ai congiunti più stretti (coniuge, figli e, in loro assenza, ascendenti). La libertà del testatore si esprime sulla parte residua del patrimonio, la cosiddetta “quota disponibile“. È proprio qui che si può esercitare la propria generosità verso terzi, inclusi gli enti non profit, senza intaccare in alcun modo quanto spetta di diritto ai legittimari. È inoltre importante ricordare che i lasciti a favore della maggior parte degli enti del Terzo Settore, come le ONLUS e le organizzazioni di volontariato, godono di un regime fiscale di grande favore: sono infatti totalmente esenti dalle imposte di successione. Ciò significa che l’intero valore del lascito arriverà a destinazione senza decurtazioni, massimizzando l’impatto del gesto.

La Redazione delTestamento: i Dettagli da non trascurare

Per assicurare che la propria volontà solidale venga eseguita senza intoppi, la fase di redazione richiede una particolare attenzione ai dettagli. L’elemento più importante è l’identificazione certa e inequivocabile dell’ente beneficiario. Non è sufficiente un’indicazione generica, ma è necessario specificare la denominazione legale esatta e completa dell’organizzazione,l’indirizzo della sede legale eil suo codice fiscale. Questa precisione previene ogni rischio di ambiguità e facilita enormemente il lavoro del notaio e degli esecutori testamentari al momento dell’apertura della successione. In alcuni casi si potrebbe essere tentati di vincolare il lascito a uno scopo specifico, ma è spesso consigliabile lasciare all’ente la flessibilità di utilizzare i fondi dove c’è più bisogno al momento della ricezione, per garantire che il gesto sia il più efficace possibile. Consultarsi preventivamente con un notaio o con l’ufficio lasciti dell’organizzazione prescelta può essere un passo saggio per formulare la disposizione nel modo più corretto e funzionale.

Annuncio

Correlati

redazione 2 settimane fa

Montesarchio, sabato scende in campo la solidarietà: sfida tra Nazionale Italiana Attori e vecchie glorie

redazione 1 mese fa

Al via “Scoperte in Vigna Solidale”: giornata dedicata ad anziani e persone con disabilità tra i vigneti di Torrecuso

Giammarco Feleppa 1 mese fa

Paduli, gara di solidarietà per la 17enne coinvolta in un grave incidente: il Comune pagherà trasporto e spese di soggiorno per riabilitazione

redazione 2 mesi fa

Scuola La Tecnica, solidarietà e sostegno per il Libano

Dall'autore

redazione 28 minuti fa

Creatività ed intelligenza artificiale, sabato 21 giugno confronto tra esperti a Vitulano

redazione 40 minuti fa

Telese Terme, screening oncologici gratuiti: in piazza Minieri torna il poliambutorio mobile dell’Asl

redazione 49 minuti fa

Strada Provinciale 30, Iachetta (FI): “Serve attenzione sulla viabilità tra Calvi e Apice. Presentata interrogazione”

redazione 2 ore fa

YOLO+ compie 10 anni e racconta la sua storia di visione e comunicazione: serata speciale al teatro De La Salle

Primo piano

redazione 2 ore fa

YOLO+ compie 10 anni e racconta la sua storia di visione e comunicazione: serata speciale al teatro De La Salle

redazione 3 ore fa

Benevento, guida in stato di ebbrezza nel centro città: fermati due uomini. Denunciato per furto un 48enne

redazione 4 ore fa

Sant’Agata dei Goti, ciclista cade in un dirupo: intervento dei Vigili del Fuoco

redazione 4 ore fa

Benevento riscopre l’Arco del Sacramento: sei spettacoli teatrali dal 5 luglio al 9 agosto

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content