POLITICA
Spese Puc, De Stasio: “Quando la toppa è peggiore del buco”

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La seduta di questa mattina del “question time” ha portato al centro del dibattito consiliare l’interrogazione presentata dal consigliere di maggioranza Antonio Picariello in merito ai manifesti e le polemiche apparse sulla stampa sui presunti incarichi tecnici attribuiti per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC), incarichi che avrebbero comportato un’ingente spesa per l’Ente.
Picariello, nell’interrogazione, ha sollevato un confronto tra le spese sostenute dall’attuale amministrazione Mastella e quelle dell’amministrazione Pepe (2011-2016) per lo stesso scopo. L’assessore all’Urbanistica ha replicato sostenendo che i costi affrontati dalla giunta Pepe fossero significativamente più alti rispetto a quelli attuali.
Sulla questione è intervenuta la consigliera di “Prima Benevento” Rosetta De Stasio. “E’ del tutto evidente che sia il Consigliere Picariello, che l’Assessore all’Urbanistica, dimenticano che al fianco del sindaco Fausto Pepe (all’epoca sostenute dall’attuale sindaco Mastella) vi era Raffaele Del Vecchio (con il ruolo di vicesindaco), Cosimo Lepore (con il ruolo di assessore e in particolare di Assessore ai Lavori Pubblici dall’Aprile 2013), Luigi Scarinzi (con il ruolo di assessore), tutti parte integrante, dall’interno o dall’esterno, dell’attuale maggioranza di Palazzo Mosti. Mi chiedo – dice De Stasio – chi potrebbe firmare questi manifesti che Picariello invita ad affiggere? Non Raffaele Del Vecchio, che accuserebbe se stesso, avendo ricoperto il ruolo di vicesindaco nella Giunta Pepe. Non Cosimo Lepore, che rinnegherebbe il proprio operato come assessore ai Lavori Pubblici dell’epoca. Né Luigi Scarinzi, che si darebbe la zappa sui piedi. E sicuramente non Fausto Pepe, oggi tornato all’ovile mastelliano, che accuserebbe sé stesso di ‘aver sperperato denaro pubblico’ quando era Sindaco.
Certo – prosegue De Stasio – vorrei vederli questi manifesti! Per apprezzare non tanto il loro contenuto, ma il “coraggio” di rinnegare se stessi pur di non fare arrabbiare il sindaco Mastella, ed evitare, così, la conseguenza di essere messi …da parte, o di essere sistemati su uno strapuntino di fortuna in attesa di…poltrone più comode!
D’altro canto quando si mette in pratica la “filosofia del viandante”, può capitare di dimenticare il passato, neppure tanto remoto, e di “darsi la zappa sui piedi”! Forse l’Assessore, stimolata dal fido consigliere Picariello, pensava di aver risposto a chi accusava l’Amministrazione di aver conferito troppi incarichi costosi. Ma questa risposta – ha sottolineato la consigliera – ha solo evidenziato che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Il pelo può diventare rosso, giallo o verde, ma il modo di amministrare resta lo stesso nel tempo”.
Poi l’affondo finale: “Questa mattina è stata offerta una dimostrazione concreta di come spesso la toppa sia peggiore del buco”.