POLITICA
Giovani del Ppe, ritrovo a Bruxelles

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Si svolgerà dall’8 al 10 dicembre, come ogni anno a Bruxelles, la riunione dei Giovani Italiani del Partito Popolare Europeo (GIPPE). Sarà un momento di incontro e confronto tra giovani attivisti provenienti da tutta Italia, che avranno modo di discutere sui temi di attualità e di simulare i lavori del Parlamento europeo. Quest’anno le commissioni tematiche previste sono:
– Crisi Economico-finanziaria
– Primavera Araba
– Emergenza Immigrazione
– New Economy*
– “Progetto GIPPE 2012″ – solo per i Capi-Delegazione e il Segretariato
Il gruppo sostenuto dall´On. Erminia Mazzoni – Presidente della Commissione petizioni del Parlamento europeo – sarà composto da: Carmine Covelli (capogruppo), Carola Bracci, Maria Pia Di Francesco, Rossella Di Stasi, Antonia Iride, Manuele Martelli, Enrico Protomastro, Andrea Luigi Pizzolla, Massimo Ruggiero, Alessandro Sansoni e Mariagrazia Zeuli.
L´On. Mazzoni ha dichiarato: “Il dibattito politico italiano ha finalmente allargato il proprio orizzonte includendo la dimensione europea. Tale evoluzione, seppur forzata dagli effetti allarmanti della crisi dei mercati, deve essere colta al volo per recuperare il ruolo strategico del nostro paese nel processo di rafforzamento dell’Europa Unita. La partecipazione consapevole dei giovani a simili passaggi e’ indispensabile a sostenere le scelte e a dar loro una prospettiva. L’annuale confronto dei Giovani del PPE sui temi di attualità assume quest’anno un valore aggiunto. Ho sempre sostenuto l’iniziativa per la mia profonda convinzione della necessità di formare le classi dirigenti del futuro; oggi aggiungo la speranza che non sia solo un momento di formazione, ma di reale costruzione” .
“Personalmente – dichiara Carmine Covelli, giovane assessore campano – credo che il GIPPE rappresenti un’occasione importante per la formazione politica di noi giovani. Abbiamo la possibilità, non solo di incontrare leaders politici di livello europeo ma, soprattutto, l’occasione di dibattere e confrontarci su temi europei di grande attualità in funzione dei problemi che affliggono la nostra nazione, proponendo, magari, possibili soluzioni con idee innovative e briose.”