Calcio
Il Benevento ha inaugurato il nuovo campo di Paolisi

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Il Benevento si è recato in trasferta, in un’amichevole a Paolisi, per inaugurare il ristrutturato Campo Sportivo che, l’Amministrazione Comunale guidata dal dott. Carmine Montella, ha voluto intitolare al giovane, Giovanni Russogiovane paolisano venuto a mancare prematuramente la cui vita è stata caratterizzata e fondata sui valori della lealtà, amicizia, correttezza, solidarietà.
Alla manifestazione inaugurale, era presenta, per il Benevento Calcio, oltre al presidente Oreste Vigorito anche il Direttore dell’Area Tecnico Massimo Mariotto. Per l’occasione la società del Benevento, per il tramite del presidente Vigorito, ha omaggiato il Comune di Paolisi e per esso il Sindaco Montella, di una targa ricordo. Gesto, di amicizia e ringraziamento, fatto anche da parte del Sindaco Montella che ha consegno un dono al presidente Vigorito.
Così al cospetto di circa ottocento spettatori si è svolta l’amichevole tra il Benevento e il Paolisi, sostituito nella ripresa da una rappresentativa di calciatori della Valle Caudina. Il risultato finale è stato di 10-0 per i giallorossi che nel primo tempo sono andati a segno con due reti di D’Anna, Focolari e Vacca, mentre nella ripresa le sei reti sono state opera di: Sy (tripletta), poi una testa per Kanoute, La Camera e Rajcic.
L’allenatore Gianni Simonelli, al termine dell’amichevole, ha tenuto il consueto briefing con la stampa, ed ha sottolienato il momento della squadra: "Sono nel calcio da oltre 40 anni e da trenta faccio l’allenatore. So molto bene quello che devo fare, il calcio è fatto da centomila variabili che non sono controllabili. Pensate che non l’abbia capito quello che si vuole dire? Ci sono situazioni che non vanno benissimo, per Altinier credo che ci siano altri problemi, più di ambientamento che di preparazione e tecnica. Ci sono tante piccole cose, oltre a qualche situazione che non va bene ed in ognuna c’è un minimo di verità. Stiamo lavorando su ogni piccola cosa che può esserci, anche sulle situazione che non sono estensibili per il risultato ma per quello che c’è da fare. Speriamo che questo stato di avversità passi al più presto possibile”.