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SANNIO

Progetto Napuleide, al ‘Lombardi di Airola’ incontro con la scrittrice Anna Vera Viva

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Ancora un appuntamento all’insegna della cultura per gli studenti e le studentesse del Lombardi di Airola.

In attuazione del Progetto “Napuleide” inserito nel Piano d’Istituto deliberato dal collegio dei docenti per offrire una offerta formativa trasversale, ricca e ampia alla scoperta della storia e della cultura di Napoli, Giovedì 26 ottobre, con inizio alle ore 11:00, nell’auditorium del teatro comunale gli alunni delle classi Terze e Quarte degli indirizzi ITE e dei Licei musicale e classico, incontreranno la scrittrice Anna Vera Viva che presenterà il suo ultimo libro “L’artiglio del tempo”– un mistero tra gli oscuri vicoli di Napoli – ambientato nel rione Sanità.

Si tratta del secondo romanzo di una serie, sempre edito da Garzanti, naturale prosieguo del primo lavoro dell’autrice “Questioni di sangue”, che fu presentato lo scorso dicembre, proprio alla comunità scolastica del Lombardi.

Nel nuovo lavoro letterario dell’autrice, a differenza del primo che puntava l’attenzione sul rapporto tra il prete e suo fratello Don Peppino, boss del rione, la vicenda è imperniata sulle inchieste di Don Raffaele che indagano su un possibile omicidio e sulla storia degli ebrei dal 1943. Un’ombra ancora più fosca avvolge le indagini del prete e della sua perpetua: è l’ombra della storia, di una guerra lontana che sembra ancora vicina, di una Napoli che si ribella ai nazisti, di un popolo fiero che non cede al gioco dei potenti

Questa volta non è solo “questione di sangue”, è la ribellione alle ingiustizie, al razzismo, all’intolleranza, sentimenti che Napoli ben conosce. È l’artiglio che affonda nel tempo e grida giustizia.

Anna Vera Viva, con i sui scritti, ha dato vita a due personaggi che sono entrati nel cuore dei lettori: un prete e un boss della malavita che indagano, vivono e respirano alla Sanità che li ha visti crescere, perdersi e poi ritrovarsi. Le atrocità della seconda guerra mondiale tornano a riaffiorare, ma Napoli sa come resistere e non lasciarsi zittire da niente e nessuno.

L’incontro con l’autrice aggiungerà un nuovo, importante tassello per aiutare a cogliere le sfaccettature di una città che è culla di una intrigante e contraddittoria filosofia di vita.

 

 

 

 

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