CRONACA
Due arresti, una espulsione e sanzioni amministrative

Ascolta la lettura dell'articolo
Di seguito all’attività di polizia, svoltasi in questi giorni nell’ambito provinciale, dagli uffici della Questura, per contrastare la microcriminalità emergente, nella giornata odierna, su disposizione del Questore di Benevento Dott. La Porta, sono stati effettuati, mirati e capillari controlli tesi alla prevenzione e contrasto delle irregolarità legate alla immigrazione clandestina, pirateria informatica e contraffazione di materiale audio visivo.
Il personale della polizia amministrativa e dell’ufficio immigrazione, coordinato dal V. Q. Agg. Dott. Salzano, eseguivano controlli e ispezioni in diverse zone della città, dai quali emergeva quanto segue: nel corso dell’attività, le pattuglie degli operanti, dopo un’attenta perlustrazione, riuscivano a bloccare in questo viale Principe di Napoli un cittadino senegalese C. I. del ’57, che alla vista degli operanti si dava a precipitosa fuga, venendo successivamente bloccato e tratto in arresto perché trovato in possesso di 650 cd contraffatti privi del marchio SIAE (film, musica e giochi), tra cui alcuni pornografici (ricettazione e pubblicazione e spettacoli osceni); lo stesso, inoltre risultava irregolare sul territorio nazionale poiché già colpito da ordine di espulsione emesso dal Questore di Napoli; il materiale audio visivo nella circostanza veniva sottoposto a sequestro penale.
Inoltre, in ambito della zona antistante la locale stazione ferroviaria, veniva tratto in arresto O. M. A. del `79 cittadino tunisino poiché dopo gli accertamenti di rito espletati al momento, risultava essere colpito da ordine di carcerazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Grosseto per la condanna ad 1 anno e un mese per il reato di clandestinità e false dichiarazioni rese a pubblico ufficiale.
Entrambi dopo il foto segnalamento e gli accertamenti, su disposizione della A.G. venivano associati presso la locale Casa Circondariale di Capodimonte.
Inoltre, un terzo cittadino nigeriano O. P. del ’78 veniva espulso dal territorio nazionale con ordine del Questore perché trovato in possesso di permesso di soggiorno scaduto da 3 anni e quindi irregolare in Italia.
Sono state altresì comminate gravi sanzioni a quattro esercizi pubblici, attese le gravi carenze igienico-sanitarie, nocive per la salute dei cittadini.