POLITICA
‘PUC, l’atto adottato rimane viziato da illegittimità’

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I Consiglieri Comunali di TerritoioèLibertà di Benevento, Pasquariello, Orlando e De Minico hanno presentato, oggi, un’interrogaizone, urgente ed a risposta scritta, al presidente del Consiglio comunale Luigi Boccalone. L’argomento in discussione è il Puc (Piano Urbanistico Comunale). Questo il testo integrale:
"- Considerato che in data 27 Luglio 2011 il Consiglio Comunale ha approvato la delibera n° 27 relativa all’esame osservazioni e adozione del PUC (Piano Urbanistico Comunale)
– ribadito che ritengono tale atto viziato da illegittimità per le ragioni espressamente esplicitate in consiglio Comunale
– considerato che la suindicata delibera è stata affissa all’Albo Pretorio in data 2 Agosto 2011
– considerato che è stata affissa solo la la delibera ed il verbale della seduta consiliare
– considerato che non risultavano allegate le tavole grafiche inerenti il PUC nonché tutti gli atti previsti ed espressamente elencati dalla legge n°16 del 2004 ,in particolare le Norme Tecniche di Attuazione
– considerato che i grafici avrebbero dovuto recepire anche le modifiche approvate in Consiglio Comunale in seguito all’accoglimento di alcune osservazioni al PUC
– considerato che alla data del 04.10.2011 il PUC non risultava ancora corredato delle suddette tavole grafiche
– considerato che il PUC non è stato ancora trasmesso all’Amministrazione Provinciale probabilmente proprio a causa della mancanza delle suddette tavole grafiche
Chiedono di sapere:
– se e quando tali tavole grafiche sono state o saranno completate
– se esse contengono anche quelle relative alla cosiddetta “zonizzazione “
– se e quando sono state o saranno completate le Norme Tecniche di Attuazione
– se l’Amministrazione è a conoscenza del fatto che ai cittadini gli uffici competenti hanno richiesto il doppio parere di conformità (al vecchio ed al nuovo piano regolatore) che,vista l’assenza delle tavole grafiche ,era impossibile esprimere
– se l’Amministrazione si rende conto delle gravissime difficoltà create ai cittadini da tale abnorme ed illegittima procedura
– quale è il punto di vista,in merito,del Segretario Generale dell’Ente".