Il Benevento sta pensando seriamente al ritorno di Massimo Coda, una trattativa tutta da imbastire e che può decollare solo nel momento in cui il club giallorosso riuscirà a cedere Francesco Forte, il giocatore che in questo momento ha più richieste sul mercato.

Il Genoa tenta di gelare i sanniti dichiarando l’attaccante incedibile, ma è evidente che siano per lo più dichiarazioni di circostanza visto che ormai Gilardino gli preferisce il rumeno Puscas, compagno dell’Ispanico proprio nell’esperienza in giallorosso. Coda non accetta di fare panchina e ha già dato mandato al suo procuratore Romualdo Corvino di trovargli una nuova sistemazione. Il suo sogno sarebbe quello di tornare a Benevento, dove c’è il suo miglior amico Gaetano Letizia in modo che si avvicinerebbe a casa, essendo originario di Cava de’ Tirreni.

Coda ha già dato disponibilità al trasferimento, col Benevento che dovrebbe garantirgli lo stesso stipendio che percepisce a Genova, ovvero due anni e mezzo di contratto: 450 mila fino a giugno e 900 ogni 12 mesi per i prossimi due. Il Genoa chiede il milione e mezzo di euro che ha sborsato per il cartellino per rientrare dall’investimento, che dopo 6 mesi con ammortamento anche 1,2 milioni consentirebbe ai liguri di non fare una minusvalenza.

Le alternative a Coda sono Pablo Rodriguez, Gennaro Tutino e Sebastiano Esposito. Stallo per Alin Tosca, che sta provando a convincere il Gaziantep a liberarlo, senza corrispettivo. Sulla trequarti Valoti resta l’oggetto del desiderio, ma c’è pure Listkowski che continua a far gola.