Comune di Benevento
Centro Polifunzionale, canoni non pagati: Esculapio lascerà San Modesto

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Nuovo capitolo nella vicenda della gestione del Centro Polifunzionale per disabili della scuola ‘San Modesto’ al Rione Libertà di Benevento. Il Comune di Benevento ha pubblicato una determina che stabilisce la risoluzione del contratto con la cooperativa ‘Esculapio’, che nel 2019 aveva ottenuto l’affidamento della struttura.
Il motivo della decisione riguarda aspetti finanziari: ‘nello specifico – si legge nell’atto – la Concessionaria, tenuta al pagamento del canone concessorio dall’agosto del 2020, non ha provveduto al pagamento dell’importo residuo di 5mila euro (per il quale era stata data la possibilità di detrarre l’importo relativo ai lavori effettuati all’esterno dell’immobile per un totale complessivo di 4.514 euro, previa esibizione di documentazione giustificativa mai pervenuta), mentre, quanto all’anno 2021, è risultato del tutto inevaso il pagamento del canone concessorio per un importo di 12.200 euro’. A Palazzo Mosti è pervenuta una nota da parte della cooperativa che, però, secondo via Annunziata ‘ha fornito argomentazioni inidonee a giustificare il contestato inadempimento’. Con una nota successiva ha anche ‘manifestato la volontà di restituire il servizio’.
“L’assistenza alle famiglie dei disabili non verrà sospeso” ha assicurato l’assessore ai Servizi sociali, Carmen Coppola. Esculapio, infatti, ha manifestato la volontà di portare a termine i voucher ancora in corso per poi procedere alla riconsegna della struttura. “Il settore – ha aggiunto l’esponete della giunta Mastella – è già impegnato a trovare una soluzione e a pubblicare un nuovo bando per l’affidamento della scuola. Il nostro obiettivo è quello di lavorare con la massima trasparenza per garantire il miglior livello di assistenza ed integrazione per tutte le famiglie”.
L’auspicio, dunque, è che la struttura possa essere affidata in breve tempo e torni ad essere un punto di riferimento per la comunità del capoluogo.
Sulla vicenda è intervenuto anche Gabriele Corona del movimento politico ‘Altra Benevento è possibile’: ”Ieri, 15 marzo, il dirigente del settore Servizi al Cittadino del Comune di Benevento ha rescisso il contratto sottoscritto nel 2020 con la cooperativa Esculapio di Marano per l’uso della ex scuola San Modesto in via Firenze, concessa per un servizio Sociale Polifunzionale per Disabili.
L’ex scuola – aggiunge Corona – fu concessa in fitto nel 2019 alla cooperativa napoletana con atti confusi ed idonei a creare ulteriori contenziosi, come segnalato più volte da Altrabenevento. Formalmente ad Esculapio era stato concesso in fitto solo la scuola per un servizio di assistenza ai disabili non esclusivo per gli utenti dell’Ambito 1 costituito dai Comuni di Arpaise, Apollosa, Benevento, Ceppaloni e San Leucio del Sannio.
La cooperativa napoletana – prosegue la nota – ha effettuato lavori di adeguamento della struttura e si è impegnata contrattualmente a versare al Comune 12.000 euro all’anno per il fitto della struttura sulla base del piano economico che prevedeva l’assistenza di 30 disabili. Invece, il centro gestito da Esculapio è stato frequentato solo da un massimo di otto persone con disabilità perché altre hanno scelto servizi gestiti da altre cooperativa.
Adesso – conclude Corona – il dirigente ha rescisso il contratto con Esculapio che non ha pagato il fitto pattuito per buona parte dell’anno 2020 e tutto il 2021 ma c’è da giurare che anche questa decisione procurerà conseguenze giudiziarie e danni economici per l’Ente.
Ovviamente segnaliamo anche questo ulteriore caso alla Corte dei Conti ma intanto i consiglieri comunali potrebbero cominciare a fare un calcolo degli eventuali danni procurati finora dal dirigente Verdicchio”.