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Airola: Tari, PEF, Daspo e sicurezza, la posizione di Democrazia e Partecipazione in consiglio comunale

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All’ordine del giorno, oltre all’approvazione dei verbali della seduta precedente, anche la modifica del regolamento TARI 2020, l’approvazione del Piano Economico Finanziario (PEF) 2021 e la proposta di delibera di Consiglio Comunale n.14 del 23.06.2021 sull’applicazione del DASPO urbano, su iniziativa del Consigliere Comunale (di minoranza) Bartolomeo Laudando.
La modifica del Regolamento TARI 2020 discende dall’applicazione del D.Lgs. 116/2020, ridefinendo i rifiuti urbani e speciali e garantendo nuove opportunità alle utenze non domestiche: il conferimento dei rifiuti urbani al di fuori del servizio pubblico. Trattandosi di un adempimento normativo cogente, il Gruppo Consiliare DP ha votato favorevolmente.
Conseguentemente alla modifica del Regolamento, l’Ente ha dovuto adeguare anche il Piano Economico Finanziario (PEF) 2021, nei confronti del quale, il Gruppo Consiliare DP, coerentemente a quanto fatto il 31.12.2020 per il precedente PEF 2020, ha eccepito uno scarso impegno della Giunta (con concreti atti politici formali) per una migliore politica per la ridistribuzione degli oneri del servizio su tutti i cittadini e non riscontrando ciò, ha espresso voto contrario.
In ordine alla proposta di Delibera di Consiglio Comunale n. 14 del 23.06.2021, sull’applicazione DASPO urbano, il Gruppo Consiliare DP ne ha eccepito l’iter istruttorio completamente difforme da quanto previsto dall’Art. 23 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale: “Il Consigliere Laudando il 17.05.2021 ha presentato la sua proposta al Presidente del Consiglio che avrebbe dovuto informare la Giunta e trasmetterla al Segretario Comunale per l’istruttoria, prima dell’invio alla pertinente Commissione Comunale, a premessa della discussione in Consiglio Comunale.
Di tutto ciò, nella Proposta di Delibera n. 14 del 23.06.2021 non c’è traccia di alcun parere istruttorio del Segretario Comunale; nessuna Commissione è stata mai interessata sull’argomento, i pareri tecnici sono discordanti e il Sindaco ha chiesto al Consiglio Comunale DI NON ACCOGLIERE la proposta del Consigliere Laudando, perché ritenuta non di competenza del Consiglio Comunale.
Da norma, se non poteva accoglierla, avrebbe dovuto rispedirla al mittente con le medesime motivazioni. Ciò non è accaduto e, nel rispetto dei regolamenti e delle Leggi vigenti in materia amministrativa, il Gruppo Consiliare DP non ha potuto fare altro che votare contro la Proposta di Delibera di Consiglio Comunale n. 14 del 23.06.2021 per le gravi irregolarità riscontrate nel processo istruttorio dell’atto amministrativo.
Alla fine del Consiglio Comunale, successivamente alla votazione della Proposta di Delibera di Consiglio Comunale n. 14 del 23.06.2021, il Sindaco ha formulato al Presidente del Consiglio una Mozione (Art. 24 commi 6 e 7 del RCC) per chiedere all’intera Assise di ritornare in futuro sull’argomento sicurezza urbana, nella prevista Commissione, per approfondirne eventuali ulteriori possibilità di intervento sugli esistenti regolamenti.
È singolare come il Sindaco che potrebbe presentare una nuova proposta (lui fa parte della Giunta) e procedere di iniziativa (ne ha facoltà giuridica), abbia inscenato il coinvolgimento ostentato in sede Consiliare il 30.06.2021. Avrebbe potuto già farlo, evitando lo scivolone e non lo ha fatto. Ciononostante, come sempre, il Gruppo Consiliare DP ha fornito ampia disponibilità a collaborare a favore dell’intera comunità di Airola.