Comune di Benevento
Comunali, FI boccia il centrodestra. Iannace: ‘Modello e metodo scelti sono buco nell’acqua’
																														
															
															
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“Se qualcuno pensa che Forza Italia possa fare inversione a u,  sostenendo il modello scelto da altri partiti di centrodestra in cambio  di un fantomatico posto in consiglio provinciale allora è meglio  chiarirlo fin da subito: quel qualcuno si sbaglia di grosso. Si  sbaglia di grosso perché abbiamo già mostrato che per la coerenza ai  valori di Forza Italia siamo disposti a farci cacciare dai ruoli nelle  amministrazioni”. Così in una nota il coordinatore provinciale dei berlusconiani, Nascenzio Iannace.  
“Si sbaglia di grosso perché come detto, riteniamo  che il modello e il metodo scelto siano un buco nell’acqua: il  centrodestra unito, aperto al centro e non solo a fare una operazione  nostalgia, avrebbe potuto vincere le elezioni e dunque avrebbe potuto  esprimere il presidente della Provincia, non accontentarsi di un  consigliere, se va bene. 
La realtà – aggiunge – è sotto gli occhi di tutti, non  servono giochini ed esercizi dialettici: quelli che hanno forzato sullo  schema che ha portato alla candidatura di De Stasio sanno benissimo di  non avere i numeri, perché è un’elezione comunale, non un’elezione  politica o regionale dove il voto d’opinione ha un’incidenza ben  maggiore. Consci del rischio di flop, perché di fatto oltre i loghi  di partito non c’è alcuna esperienza, se non marginalissima, col voto di  preferenza, si punta a far rientrare Forza Italia in gioco perché i  numeri li ha, e li ha difesi con la coerenza e mettendoci la faccia. 
Forza  Italia non rientrerà dove è stata esclusa con giochini e sotterfugi,  Forza Italia non rientrerà laddove chi ha chiesto per mesi di aspettare  poi ha preteso si chiudesse un accordo in mezz’ora: Forza Italia lavora  in maniera trasparente, Forza Italia a differenza di chi ha di fatto  rotto il centrodestra ci mette la faccia. 
L’unica possibilità per un  accordo che vede il centrodestra unito – conclude Iannace – è azzerare tutto: ripartire dal  tavolo provinciale, con pari dignità e senza furbizie insulse,  ovviamente cassando il modello che si è scelto di portare avanti.  Altrimenti, qualunque cosa accada, Forza Italia e chi la dirige sarà  altrove: un altrove che di certo non contempla contentini formato  scranno in consiglio provinciale”.
							
							



