POLITICA
‘Provincializzazione dei rifiuti primo passo per assorbire i lavoratori ex consorzi’

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L’assessore all’ambiente della Provincia di Benevento Gianluca Aceto ha partecipato stamani alla riunione della Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Campania, presieduta dall’onorevole Luca Colasanto, per discutere sulla vertenza dei 127 dipendenti dei disciolti Consorzi rifiuti BN1, BN2, Bn3.
Al vertice, hanno partecipato, oltre ovviamente allo stesso presidente Colasanto e ai consiglieri regionali componenti la Commissione, l’assessore regionale al lavoro Severino Nappi, l’assessore comunale di Benevento Cosimo Lepore, il direttore tecnico della Samte Paolo Viparelli, i Commissari straordinari dei disciolti Consorzi, i rappresentanti sindacali.
Al termine dell’incontro l’assessore Aceto ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Abbiamo rappresentato alla Commissione che per noi resta inamovibile il principio della provincializzazione della gestione del ciclo dei rifiuti, che parte dal presupposto della specificità del territorio delle aree interne sannite rispetto al resto del territorio regionale. Quella della provincializzazione è una misura indispensabile affinché partano con il 1° gennaio prossimo i servizi della Samte, cioè della Società provinciale di Benevento per la gestione del ciclo dei rifiuti, perché il Piano industriale della Samte prevede l’assorbimento dei 127 dipendenti dei Consorzi. D’altra parte per noi la provincializzazione non significa affatto che, a carico dei contribuenti sanniti, possano ricadere i costi e le passività pregresse; né che il Sannio diventi discarica di rifiuti altrui. Qualora invece si decida da parte del Legislatore di negare la provincializzazione del ciclo dei rifiuti, è evidente che altri enti dovranno sobbarcarsi l’onere dell’assorbimento dei 127 dipendenti dei Consorzi. A tale ultimo riguardo, ho constatato con profondo rammarico che l’Assessorato al lavoro della Regione Campania non ha portato in sede di Commissione Ambiente alcuna proposta per la risoluzione della vertenza di questi lavoratori. Pertanto, resta in piedi in tutta la sua autorevolezza istituzionale la proposta formulata congiuntamente dal presidente della Provincia Aniello Cimitile e dal sen. Pasquale Viespoli. Quest’ultimo infatti ha registrato la piena disponibilità del Segretario generale del Ministero del lavoro a supportare la Regione Campania nell’istruttoria per la concessione della Cassa Integrazione Guadagni ai dipendenti dei Consorzi, ritenendo lo stesso Ministero del lavoro che l’applicazione di tale beneficio sia assolutamente legittima. Mi auguro pertanto che si voglia percorrere tale strada. Ringrazio infine il presidente Colasanto per aver voluto convocare questa riunione e per averci ascoltato”.