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Incendi boschivi, Iannace (Fai Cisl): “I forestali unico baluardo a difesa del territorio”

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È diventato ormai un classico, che ogni anno nel periodo estivo venga messo in evidenza la questione degli incendi boschivi quasi sempre dolosi, di tale annosa e irrisolta problematica. Gli organi preposti e di informazione, ci descrivono che migliaia di ettari di boschi vanno in fumo, provocando ingenti danni, nonché preoccupazioni anche alle abitazioni e quindi ai cittadini. Poi, chiaramente arriva l’inverno, con frane, alluvioni, smottamenti ecc. ecc., e allora si riparla di prendere le dovute accortezze del caso”. Così in una nota il segretario territoriale della Fai Cisl IrpiniaSannio, Alfonso Iannace.
“Ma a nessuno – attacca -, viene in mente nonché sollecitato più volte dal sindacato diventando anche ripetitivo, nel ribadire il concetto di fare prevenzione costante, oltre a migliorare e rafforzare le strutture che svolgono tale servizio, ad iniziare al potenziamento e finanziamento certo e puntuale agli Enti Delegati – Comunità Montane e Provincia che hanno alle loro dipendenze i lavoratori idraulico-forestali, vere sentinelle del territorio. Essi, svolgono da sempre nonostante tutto ed in religioso silenzio il loro professionale servizio senza percepire un regolare stipendio.
L’esperienza maturata negli anni passati – spiega Iannace -, dovrebbe insegnarci che una volta per tutte occorre agire prima. Invece, si aspetta sempre a quando l’evento, la calamità si ripresenta e si interviene come al solito, facendo solo sterile propaganda e si ricorre all’improvvisazione. Come ribadito più volte, la natura ha i suoi tempi, non può attendere l’inerzia e la burocrazia! Gli incendi boschivi di questi giorni nel territorio Sannita è stato oggetto di forte attenzione mediatica, provocando forte sdegno sulla vastità degli incendi, dei relativi danni provocati al territorio e soprattutto il numero degli interventi sugli incendi boschivi delle forze impegnate a tale servizio.
Ma ahimè – spiega -, quasi sempre omettono, di menzionare gli artefici, gli uomini, quelli che concretamente e fisicamente entrano in azione in mezzo alle fiamme, le sentinelle del territorio, i lavoratori idraulici – forestali dipendenti degli Enti Delegati (Provincia, Comunità Montane e U.D.O. della Regione Campania), che svolgono da sempre tale servizio, con grande dedizione e professionalità. Questi lavoratori, esigono rispetto!
La Fai Cisl – conclude -, auspica che, a breve avvenga finalmente la soluzione di questa annosa situazione del settore forestazione, e sollecita un necessario riordino e una attenta ed adeguata rivisitazione dell’intero comparto, per dare finalmente certezze e stabilità ad un settore tanto utile per la tutela e la salvaguardia di un territorio bene comune, a cominciare dal rinnovo del CCNL Forestazione scaduto nel 2012″.