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Polemica su bilanci, la Croce Rossa replica alla Fials

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In riferimento all’articolo di stampa, apparso su alcune testate, dal titolo “La FIALS chiede i bilanci alla Croce Rossa di Benevento”, la CRI ritiene necessario fornire alcune precisazioni.
“Pur non comprendendo il motivo per il quale la Segreteria FIALS abbia inteso comunicare alla stampa la richiesta formulata allo Scrivente Comitato, – scrive il presidente Giovanni De Michele – si conferma quanto già rappresentato ossia che non esiste alcuna norma che imponga alle Associazioni la pubblicazione dei propri bilanci. Il Comitato è, infatti, una Organizzazione di Volontariato, non un Ente Pubblico. Tale obbligo entrerà in vigore, ai sensi del Codice del Terzo Settore, soltanto allorquando troverà applicazione il Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore (RUNTS).
Del resto, nessuna norma impone la pubblicazione dei bilanci neppure ai sindacati ed infatti neanche la FIALS, sul proprio sito istituzionale, li pubblica, al contrario di altri sindacati (CGIL) che invece lo fanno.
Probabilmente e con riferimento alle convenzioni in corso con ASL ed A.O. San Pio di Benevento, la Segreteria FIALS fa confusione con quanto disposto dall’art.1, commi 125-127, della Legge 124/2017, il quale impone la pubblicazione sul sito internet dell’associazione degli introiti provenienti da Enti Pubblici. Al riguardo, come già comunicato alla FIALS, tale obbligo è stato puntualmente assolto mediante comunicazione al proprio Comitato Regionale di appartenenza e pubblicazione sul proprio sito internet, in netto anticipo rispetto al termine del 30.06.2020.
Si coglie l’occasione per rammentare alla FIALS – conclude De Michele – che il compito dell’associazione sindacale è la tutela del lavoratore e non il controllo generalizzato sull’attività dei datori di lavoro, per cui si invita la Segreteria Provinciale a perseguire i propri compiti istituzionali nel rispetto dei principi di buona fede e correttezza che devono caratterizzare tutte le relazioni, anche di natura sindacale”.