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Ceppaloni, bonus comunale agli esercizi commerciali chiusi per il Covid-19
Si tratta di un atto di indirizzo predisposto dalla giunta comunale. Il contributo una tantum andrà ad aggiungersi agli aiuti economici che arriverranno dal Governo
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Un contributo comunale una tantum per estetiste, parrucchieri, barbieri, ristoranti, pizzerie, pub e trattorie che andrebbe ad aggiungersi agli aiuti che il Governo ha previsto con il decreto “Cura Italia” per affrontare le conseguenze economiche dell’emergenza sanitaria da coronavirus.
E’ quello che intende fare il Comune di Ceppaloni per gli esercizi commerciali che sono stati costretti a sospendere la propria attività a seguito delle disposizioni legislative per contenere e contrastare la diffusione del contagio da coronavirus.
Per ora si tratta solo di un atto di un indirizzo della giunta comunale, di cui il sindaco Ettore De Blasio ha voluto informare la cittadinanza e i diretti interessati attraverso la pagina Fecebook dell’ente comunale.
Non è specificato a quanto ammonterà il contributo che sarà devoluto a favore dei titolari degli esercizi commerciali in difficoltà , ma “vuole essere come viene anche spiegato nell’avviso – un piccolo gesto di solidarietà, un segnale di positiva spinta per il prossimo futuro, quando tutto tornerà alla normalità.”