SANNIO
Bucciano, lapide in memoria di concittadini morti per l’esplosione di un ordigno bellico
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Una lapide in ricordo di due buccianesi morti a seguito di una esplosione di un’ordigno bellico sul monte Taburno avvenuta nel 1945. È quanto ha deciso l’amministrazione comunale di Bucciano, guidata da Domenico Matera, che nella serata di sabato 21 settembre, ha voluto omaggiare e ricordare i concittadini scomparsi durante la seconda guerra mondiale.
Nella esplosione, persero la vita Francesco Barisciano e Samuele Ciambriello, mentre rimasero gravemente feriti Pietro Falco ed Elisabetta Ciambriello.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Domenico Matera. “Un popolo che non ha memoria e non fa memoria, non ha futuro – ha dichiarato Matera. È per questo motivo che abbiamo deciso di ricordare i nostri concittadini scomparsi deponendo una lapide in loro memoria. A nome della amministrazione comunale che mi onoro di rappresentare – ha concluso il primo cittadino buccianese – desidero ringraziare quanti si sono prodigati in prima persona affinché ciò fosse possibile. Grazie a Pietro Arganese, Domenico Ciambriello, Raffaele Mennito, Mauro Arganese e Domenico Maglione. Grazie, infine, a tutti i cittadini presenti nella serata di sabato. È anche grazie al loro supporto morale che tutto ciò è stato possibile”.
Ricordiamo che la deposizione della lapide, è avvenuta nel corso della serata inaugurale della manifestazione” Sentieri aperti” ed è stata realizzata in collaborazione con l’associazione culturale “N’ata Storia”.