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Provincia: assenti in 5, ma il Consiglio approva salvaguardia degli equilibri di bilancio
																														
															
															
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Si è riunito stamani il Consiglio Provinciale di Benevento nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori sotto la presidenza di Antonio Di Maria.
Assenti Nino Lombardi, Renato Lombardi, Mucciacciaro, Carofano, Ruggiero, la seduta ha raggiunto con 6 consiglieri il numero legale.
Dopo l’approvazione del primo punto all’Ordine del giorno, “Lettura e approvazione verbali seduta precedente del 27.6.2019, il Consiglio è passato a discutere il secondo punto: “Bilancio di previsione 2019-2021. Salvaguardia equilibri di bilancio art.193 d.lgs n.267/2000 e s.m.i.”. Il provvedimento è stato illustrato in Aula dal Presidente Di Maria. La deliberazione, ha detto Di Maria, prende atto che tra l’approvazione del Bilancio di previsione 2019 ed il momento attuale non risultano essere stati assunti atti deliberativi presidenziali di variazione, né sono stati adottati provvedimenti che hanno determinato alterazione degli equilibri di bilancio per le casse della Provincia: pertanto, si dà atto che l’equilibrio di Bilancio è stato confermato. Su conforme parere favorevole dei Revisori contabili e del responsabile della gestione economica dell’Ente, il Consiglio ha approvato il provvedimento all’unanimità.
Si è quindi passati al terzo punto all’Ordine del giorno: “Azienda Speciale ASEA. Bilancio di esercizio 2018. Approvazione”. Anche su questo argomento ha relazione il Presidente Di Maria, il quale ha confermato che sono stati resi tutti i pareri di legge dall’Organo dei revisori dei Conti dell’Asea e dagli Uffici competenti, in merito ad un sia pur modesto utile di gestione raggiunto dalla Società.
Il consigliere Claudio Cataudo ha preso la parola che sull’argomento avrebbe voluto allontanarsi dall’Aula, ma siccome questo avrebbe comportato la mancanza del numero legale, per senso di responsabilità e di appartenenza politica alla Presidenza, ha ritenuto dover partecipare ai lavori ma astenendosi in sede di votazione sul punto e su quello successivo. Al termine della votazione il risultato è stato: 5 favorevoli, 1 astenuto.
Stesso risultato per l’argomento successivo: “Azienda Speciale ASEA. Piano programma 2019/2021, budget 2019 e budget pluriennale 2019/2021. Approvazione”.
Due argomenti riguardanti il riconoscimento di debiti fuori Bilancio non sono invece stati discussi, ma rinviati ad altra seduta perché mancavano le attestazioni di regolarità dei Revisori dei Conti (nei giudizi: Avv. Giovanna Fucci c/ Provincia di Benevento e Mongillo Fernando c/ Provincia Di Benevento).
Approvati invece altri due argomenti simili, completi di tutta la documentazione di legge, ma concernenti il mancato pagamento di indennità di esproprio per i lavori di costruzione della Tangenziale ovest di Benevento. Il Consiglio di Stato, su entrambi gli argomenti, ha dichiarato la Provincia soccombente e, dunque, il Consiglio Provinciale quale atto dovuto ha provveduto ad approvare il pagamento di transazioni, concordate dall’Avvocatura provinciale, che peraltro hanno costituito per le casse della Provincia un risparmio di gestione.
L’ASSENZA DI NINO LOMBARDI – “Al  fine di cancellare sul nascere qualsivoglia, insulsa strumentalizzazione di  carattere politico, – spiega Nino Lombardi, consigliere provinciale e sindaco di Faicchio – preciso che la mia assenza nella seduta odierna del  Consiglio Provinciale è stata dovuta esclusivamente ad un infortunio, un trauma  al ginocchio, occorsomi nei giorni scorsi e documentato con un certificato di  Pronto Soccorso Ospedaliero, prontamente comunicato e trasmesso, per ragioni di  correttezza istituzionale e di cortesia al Presidente della Provincia Antonio Di  Maria. 
A lui stesso – prosegue – avevo peraltro manifestato la mia disponibilità ad essere  presente ad una eventuale seduta del Consiglio  nella prima settimana di agosto allorché  il periodo di riposo assoluto disposto dai medici si sarebbe concluso con la  fine di questa settimana (3 agosto). Capisco, però, che il Presidente non abbia  potuto rinviare la seduta per le scadenze imposte dalla legge sulla materia  della salvaguardia degli equilibri di Bilancio. 
Io, comunque, ho sempre  sostenuto e sosterrò questo Presidente Di Maria e questa maggioranza alla Rocca  dei Rettori, nell’ambito del cui disegno sono stato peraltro eletto Consigliere  provinciale lo scorso mese di marzo: io posso, dunque, riaffermare tale mia  adesione politica con la lineare coerenza di sempre, quella stessa che magari  non tutti possono vantare”.    
							
							



