CRONACA
Pontelandolfo, ossa ritrovate in un torrente: scatta l’allarme, ma sono di un animale
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Stavano facendo un bagno e una passeggiata lungo le sponde del torrente Alente, a Pontelandolfo, quando la loro attenzione è stata attirata da alcune ossa che si trovavano nel letto del fiume. E’ la macabra scoperta, avvenuta nel pomeriggio di ieri, da parte di un gruppo di escursionisti sanniti.
Dopo aver notato i resti, hanno lasciato la zona per recuperare i loro telefoni e far scattare l’allarme. In serata, sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i carabinieri della locale stazione, ma a causa della scarsa visibilità e della fitta vegetazione che circonda il corso d’acqua le ricerche sono riprese questa mattina.
Al termine dei sopralluoghi, i resti sono stati recuperati dai pompieri e dai carabinieri. “Fortunatamente – ha spiegato il sindaco di Pontelandolfo, Gianfranco Rinaldi – al termine di alcuni accertamenti, è emerso che si tratta di ossa appartenenti ad un animale e non ad un essere umano”. Un sospiro di sollievo per l’intera comunità che ha vissuto queste ore con preoccupazione anche perché “non avevamo notizie di persone scomparse”, ha concluso il primo cittadino.
Al lavoro, oltre ai vigili del fuoco e ai carabinieri, anche la Polizia Municipale del centro sannita.