POLITICA
Guglielmucci (GD) contro la realizzazione dell’impianto di compostaggio a Sassinoro

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Il neo eletto delegato regionale all’Ambiente dei Giovani Democratici, Antonio Guglielmucci, esprime netta contrarietà e forte preoccupazione circa la realizzazione di una mega discarica che dovrebbe sorgere nella zona industriale del comune di Sassinoro.
L’impianto di compostaggio che dovrebbe trattare oltre ventiduemila tonnellate l’anno di rifiuti della frazione umida proveniente quasi prevalentemente da fuori provincia – spiega -potrebbe generare forti ripercussioni negative a livello ambientale, in quanto il capannone scelto per la realizzazione dell’impianto è allocato su una rete di acque che vanno ad affluire nel fiume Tammaro e quindi nell’invaso di Campolattaro.
Ripercussioni negative si avranno altresì sull’economia dell’intero alto Tammaro, notoriamente a forte vocazione agricola e importante meta di turismo religioso, di recente inserito nel progetto del Parco Nazionale del Matese. Ad interessarsi della vicenda nei giorni scorsi era stata anche la Commissione Ambiente della Regione Campania riunitasi lo scorso 24 aprile con la presenza del consigliere regionale Mino Mortaruolo e dal sindaco di Sassinoro Pasqualino Cusano.
Da questo primo incontro – conclude nella nota – si era potuto evincere che il suddetto progetto industriale non collima con quello che è il piano regionale dei rifiuti, in questo modo la provincia di Benevento andrebbe a trattenere una frazione di rifiuti di gran lunga sovraeccedente rispetto alle dimensioni della nostra provincia, pagando l’ulteriore dazio di una crisi del ciclo dei rifiuti che ha visto sorgere in passato nel Sannio altri ecomostri come il CDR di Casalduni, la discarica di Sant’Arcangelo Trimonte e il sito di stoccaggio di ecoballe di Toppa Infuocata nel comune di Fragneto Monforte.