fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Sindacati

‘Inquinamento e danneggiamento ambientale sono reati’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

La segreteria della Camera Sindacale Provinciale della Uil di Benevento rende noto che Il Consiglio dei Ministri del 7 aprile scorso ha recepito le Direttive Europee 2008/99 e 2009/123 mediante l’approvazione del relativo schema di decreto legislativo che dà seguito all’obbligo imposto dall’Unione Europea a favore della tutela penale dell’ambiente ed obbliga gli Stati Membri ad inserire all’interno delle normative nazionali sanzioni pecuniarie per chi scarica sostanze inquinanti nelle acque, in aria e nel suolo, fino ad arrivare a punire la produzione, importazione ed immissione sul mercato, nonché l’uso, di sostanze che danneggiano lo strato di ozono, secondo il principio del “chi inquina paga”.

 

”Da ora in poi – dichiara il leader della Uil sannita Fioravante Bosco – anche in Italia l’inquinamento e il danneggiamento ambientale verranno puniti come reato, senza tralasciare la responsabilità delle persone fisiche, ed a questo fine, oltre alla rilevazione di una serie di comportamenti illeciti, dovranno essere definiti i margini e gli ambiti per la gestione corretta e legale dei rifiuti: la raccolta, il trasporto e il recupero dei rifiuti e i danni da essi provocati saranno punibili come reati, così come le persone direttamente responsabili.

 

Tuttavia – continua – nel merito del provvedimento, sul piano sanzionatorio tale decreto non prevede sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive (come proposto dall’Unione Europea), quali, ad esempio, la condanna a pene reclusive, crescenti in base alla gravità degli illeciti, per chi inquina, froda, causa disastri, compie il delitto di ecomafia. In Italia, quindi, i crimini ambientali continueranno ad essere puniti solo con sanzioni di tipo contravvenzionale, di scarsa portata, con tempi di prescrizione bassissimi, senza alcuna possibilità di adeguati strumenti investigativi né di rogatorie internazionali (come, invece, richiederebbe la Direttiva Europea).

 

La Uil – conclude Bosco – prova delusione e forte preoccupazione per un’attuazione non concretamente efficace e seria dell’obiettivo europeo di tutela ambientale”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 settimane fa

Mastella: “Troppi aerei su Benevento, scriverò al Ministro delle Infrastrutture”

redazione 1 mese fa

Morcone, l’ordinanza del sindaco: allarme rientrato per i pozzi, ma resta il divieto sull’uso dell’acqua del torrente Sassinora

redazione 1 mese fa

Inquinamento Sassinora, il M5s Alto Tammaro ricevuto in Prefettura

redazione 2 mesi fa

Intitolazione piazza a Craxi, Bosco plaude all’amministrazione. E interviene su area a Matteotti

Dall'autore

redazione 11 minuti fa

Mercati a Benevento, il Comune apre il bando per gli stalli a Santa Colomba e Via Bonazzi

redazione 23 minuti fa

Benevento, Caggiano (PD): “Verde pubblico nel caos, a rischio sicurezza dei cittadini”

redazione 26 minuti fa

Fratelli d’Italia Sannio: si allarga la segreteria politica. Lunedì l’insediamento

redazione 1 ora fa

Crisci: “La dirigenza del partito è raddoppiata rispetto a quella dello scorso anno. Forza Italia sempre più attrattiva”

Primo piano

redazione 11 minuti fa

Mercati a Benevento, il Comune apre il bando per gli stalli a Santa Colomba e Via Bonazzi

redazione 2 ore fa

Benevento, fioriere ribaltate nel centro storico: fermato il responsabile

redazione 4 ore fa

Giro Mediterraneo in Rosa: a San Nicola Manfredi scuole chiuse, orario ridotto in altri comuni

Alberto Tranfa 5 ore fa

Al Teatro Romano il Career Day dell’Unifortunato: centinaia di giovani a caccia di futuro

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content