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Valle Telesina e Reggia di Caserta più unite nel turismo con i patti territoriali
Oggi a Puglianello i sindaci dei Comuni coinvolti e il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, hanno presentato e discusso il protocollo d'intesa per avviare la collaborazioneAscolta la lettura dell'articolo
La Reggia di Caserta come luogo di snodo di itinerari turistici e tematici che mettano in collegamento i territori interni della Campania nell’ottica di valorizzarne beni culturali, risorse paesaggistiche ed eventi.
E’ questa la premessa alla base dei patti territoriali che quattordici Comuni della Valle Telesina da oggi pongono in essere con la Reggia di Caserta con un protocollo d’intesa che i sindaci e il direttore del monumento vanvitelliano, Mauro Felicori, hanno presentato e discusso questa mattina a Puglianello presso Casa Marchitto.
Amorosi, Castelvenere, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Faicchio, Guardia Sanframondi, Pietraroia, Puglianello, San Lorenzello, San Lupo, San Salvatore Telesino, Solopaca, Telese e Torrecuso i territori coinvolti e “dei quali – ha detto Felicori mi considero l’ufficio stampa già da domani mattina”.
Selezionare le cose che possono interessare turisticamente a livello nazionale e internazionale, creare percorsi tematici all’insegna, ad esempio, dei siti borbonici e dell’Appia antica per unire i comuni e pianificare almeno con un anno di anticipo le strategie di promozione culturale e turistica, sono, secondo Felicori, le priorità da attuare con i patti stilati che possono essere una sfida per l’ente Provincia, considerato l’impegno attuale del Mibact e del Governo sui piccoli borghi.”
E, dunque, Palazzo Maturi ad Amorosi, la Torre Angioina di Castelvenere, il Borgo di Cusano Mutri, il Castello ducale di Faicchio, il Santuario dell’Assunta di Guardia con i Riti settennali, il Castello di Limatola, il Museo geopaleontologico di Pietraroja con il dinosauro Scipinoyx samniticus, il Castello baronale e Casa Marchitto a Puglianello, le botteghe della ceramica a San Lorenzello, l’Abbazia benedettina di San Salvatore Telesino, il Museo enogastronomico di Solopaca, le Terme di Telese, il Palazzo Caracciolo Cito di Torrecuso e gli eventi enogastromonici, le iniziative culturali che in questi territori si svolgono saranno oggetto di promozione turistica che la collaborazione con la Reggia di Caserta vuole attuare, favorendo un’ottica di destagionalizzazione, l’incoming ed elaborando offerte integrate.
Abbiamo chiesto, inoltre, al direttore della Reggia di Caserta, Felicori, come lo sport, e in particolare la promozione in serie A del Benevento Calcio, su cui ha un po’ tergiversato, può fungere da traino per lo sviluppo turistico del territorio sannita. Referente del progetto è Ferdinando Creta.
Le dichiarazioni nel servizio video