CRONACA
Accoltellamento sulla “Telesina”: fermato un 37enne. Migliora l’attore Azzurro
La nota dell'Arcigay Napoli: "Azzurro, da sempre vicino alla comunità lgbt napoletana, attraverso la sua arte e i suoi spettacoli. I membri dell’associazione augurano all’attore e regista una veloce e completa guarigione”
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E’ un 37enne di origini brasiliane, ma residente a Benevento dove vive con la sua compagna, l’uomo fermato dalla Polstrada di Campobasso e ritenuto il presunto autore dell’accoltellamento di Roberto Azzurro.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 37enne – dopo aver colpito alla gola e al torace l’attore – sarebbe scappato a bordo di una Matiz, in uso alla vittima, in direzione del Molise. L’uomo è stato bloccato lungo la statale “Bifernina”.
Appena scattato l’allarme, infatti, i carabinieri dei Nuclei Investigativo e Operativo del Comando provinciale di Benevento avevano avviato le indagini e diramato una nota di ricerca per la vettura. Il mezzo è stato individuato dalla Polizia Stradale che lo ha bloccato. L’uomo ora si trova in stato di fermo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’accusa formulata è quella di tentato omicidio e rapina e sequestro di persona a seguito di una violenta lite scaturita tra la vittima e l’aggressore.
In ogni caso, proseguono le indagini dei militari sanniti per chiarire tutti gli aspetti della vicenda che sembra non ridursi solamente alla rapina. Sono in leggera ripresa, invece, le condizioni del 53enne che si trova ricoverato, in prognosi riservata, all’ospedale “Rummo”.
Intanto, il direttivo di Arcigay Napoli è intervenuto con una nota sull’episodio esprimendo tutta la sua vicinanza all’attore e regista Roberto Azzurro. “Azzurro, da sempre vicino alla comunità lgbt napoletana, attraverso la sua arte e i suoi spettacoli (Oscar Wilde, il processo, In pantaloni rosa e garofano verde, Un bacio, Il servo di Byron, I neoplatonici e altri) ha sempre sposato la lotta contro l’omofobia ed ogni forma di discriminazione. I membri dell’associazione – conclude la nota – augurano all’attore e regista una veloce e completa guarigione”.