fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Estorsioni in Valle Caudina, annullata ordinanza di custodia in carcere per il 58enne Caliendo

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Nella tarda serata di ieri, l’8° sezione del Tribunale del Riesame di Napoli, ha dichiarato la perdita di efficacia della misura della custodia cautelare in carcere per il noto pregiudicato Clemente Caliendo, difeso dall’avvocato Valeria Verrusio del Foro di Avellino.

Come si ricorderà, all’alba dello scorso 4 novembre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montesarchio avevano dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della D.D.A. partenopea, traendo in arresto il pregiudicato Vincenzo D’Onofrio, 48enne di Arpaia, e il pluripregiudicato Clemente Caliendo, 58enne di San Martino Valle Caudina, esponente di spicco del Clan Pagnozzi.

I fatti prendevano spunto dalle indagini effettuate dai militari che, nel corso dei riscontri  investigativi, hanno raccolto gravi e inconfutabili elementi colpevolezza nei confronti dei due uomini, già noti per i loro trascorsi penali, per il reato di estorsione in concorso, con l’aggravante del “metodo mafioso” servendosi della fama criminale del clan camorristico operante in Valle Caudina.

Gli arrestati, infatti, avrebbero costretto due imprenditori, titolari di un esercizio commerciale di Airola, a consegnare loro somme di danaro quale contropartita di un interessamento presso alcuni rivenditori per ottenere la rinuncia al credito.

Il 7 maggio scorso, proprio a seguito delle prime indagini, D’Onofrio era stato tratto in arresto ad Airola subito dopo aver intascato la busta contenente una “mazzetta” di 500 euro in banconote, ritrovati nei calzini dello stesso, nel corso della perquisizione personale.

Dalle più recenti investigazioni era emerso che D’Onofrio si era servito della presenza e della fama di Caliendo per intimorire le vittime dell’estorsione.

Il 58enne, infatti, aveva da poco finito di scontare la pesante pena di 8 anni e 10 mesi di reclusione disposta con sentenza della Corte d’Appello di Napoli per partecipazione al clan Pagnozzi con ruolo verticistico.

All’esito della decisione, Caliendo ha lasciato la casa circondariale di Benevento dove è stato solo per pochi giorni detenuto.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 giorni fa

Airola, disco orario dimenticato: il gruppo “Dovere Civico” interroga il sindaco

redazione 1 settimana fa

Airola, la Lega denuncia: “Emergenza idrica cronica. Pronti a valutare una class action”

redazione 2 settimane fa

Evasione fiscale e fatture false: annullato il sequestro a un 58enne imprenditore di Airola

redazione 2 settimane fa

Il Liceo Musicale di Airola celebra 10 anni di eccellenza: un anno scolastico da ‘podio’ per i giovani talenti caudini

Dall'autore

redazione 34 minuti fa

Iachetta (FI): “Presentata interrogazione per messa in sicurezza del tratto di strada provinciale che attraversa Bagnara”

redazione 37 minuti fa

Molinara, la minoranza: “Nessuna risposta del sindaco su gestione beni immobili comunali”

redazione 46 minuti fa

‘Luoghi del Cuore’ del FAI: l’Antico Frantoio di Solopaca conquista oltre 4mila voti e 119° posto nella classifica nazionale

redazione 52 minuti fa

Premio Nazionale ‘Luigi Sodo’ al giornalista Gianluca Semprini: venerdì serata evento a Faicchio

Primo piano

redazione 2 ore fa

Riqualificazione della stazione ferroviaria: giovedì la firma dell’accordo tra Comune, Provincia, UniSannio e RFI

Alberto Tranfa 2 ore fa

Rifiuti, a San Vitale debutta l’ecopunto smart: stretta contro lo sversamento abusivo

Alberto Tranfa 2 ore fa

Paduli celebra la 30ª Infiorata: un weekend tra arte sacra, tradizione ed eccellenze enogastronomiche

redazione 3 ore fa

Sannio: da questa sera allerta meteo gialla per temporali

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content