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De Caro: “La proposta di Mastella è quella meno credibile. Accetti il confronto”

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“Il candidato sindaco del centrodestra, ancora una volta assente al confronto organizzato, oggi, dal centro di produzione Rai di Napoli, si affida al monologo attaccando al trecentosessanta gradi con la speranza di catalizzare, solo su di sé, il dissenso ed apparire l’unica alternativa. In realtà le proposte sono almeno sette e la sua è certamente quella meno credibile perché proviene da persona assai nota ai miei concittadini (che non sono i suoi)”.
Così in una nota il sottosegretario di Stato, Umberto Del Basso De Caro, risponde alle accuse lanciate da Clemente Mastella al Pd.
“Forte mediaticamente”, così si autodefinisce. Occorre chiedersi se la sua lunga sovraesposizione mediatica sia stata di segno positivo o se, con il trascorrere dei decenni ed avendo attraversato numerose stagioni politiche, al netto delle vicende giudiziarie, non sia assurto a simbolo del trasformismo e della spregiudicatezza politica.
Proprio il suo lungo “cursus honorum” – continua l’esponente del Governo Renzi – lo condanna: dal 1976 in Parlamento e ripetutamente al governo senza lasciare segni che non fossero in favore dei suoi cari.
Sul tema delle grandi infrastrutture viarie e ferroviarie accetti, per una sola volta, un confronto pubblico per aiutare i cittadini a comprendere come stanno le cose evitando di dire ulteriori, gravi inesattezze.
Sul tema della legalità – conclude Del Basso De Caro – ribadisco essere dovere di ciascuno di noi denunciare senza alcun indugio alla competente Autorità Giudiziaria circostanze, fatti e comportamenti illeciti ma con nomi e cognomi e non attraverso fuochi pirotecnici. Nei tempi in cui guidava un partito politico, la festa nazionale di Telese era alimentata e sostenuta da società ed imprese di costruzioni. Almeno nove erano di Casapesenna”.