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Lavoratori forestali, la Fai Cisl: “Ancora ritardi per i pagamenti degli stipendi. Prosegue il calvario”

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“Dopo aver passato un amaro Natale, per i lavoratori forestali sarà così anche per la Santa Pasqua…oramai sono abituati a restare senza stipendi anche in determinate occasioni, dove tutti dovrebbero vivere serenamente”. A comunicarlo, in una nota diffusa alla stampa, è la Fai Cisl.
“Purtroppo – prosegue la nota -, nonostante gli sforzi profusi da tutti gli attori interessati al settore della forestazione, alla data odierna ancora non è accreditato un solo centesimo riguardante l’anno 2015 e 2016. La situazione della forestazione in Campania, è stata evidenziata nell’incontro del 9 marzo con gli Enti Delegati e il neo Consigliere delegato Franco Alfieri, dove è stato annunciato il riparto 2016 delle risorse per il fabbisogno OTI (operai a tempo indeterminato) e OTD (Operai a tempo determinato) con 102 gg. Lavorative; per chiudere finalmente i piani forestali 2012/2013/2014 e il saldo AIB 2015 con le relative economie sui richiamati piani, a breve saranno accreditati 6ml di euro; mentre per l’anno 2015, l’APQ (Accordo Programma Quadro) è in fase di definizione presso il competente Ministero e al termine saranno eseguiti i relativi provvedimenti regionali, sarà decretato agli EE.DD. il 50% di 43,6 mil., il tutto non prima di due mesi.
Infine – aggiungono falla Cisl -, per l’APQ integrativo dei 37,4 (2015) e per gli anni 2016 e 2017 si utilizzeranno i fondi del Patto per il Sud, anche quest’atto sarà definito entro fine mese di marzo. Nell’immediato sarà anche approfondita la riforma della L.R. 11/96. Questo, in sintesi il resoconto del richiamato incontro del 9. E intanto i lavoratori forestali continuano a lavorare senza stipendio con tanta dignità e a sperare che finalmente a breve si ponga fine a quest’odissea che dura ormai da troppo tempo. Siamo consapevoli degli enormi sforzi messi in campo – spiega la nota -, ma occorre accelerare i tempi dei tantissimi iter burocratici, non è più possibile aspettare e temporeggiare. I lavoratori forestali sono al massimo della sopportazione e rimanere anche nelle festività della Santa Pasqua senza stipendio e solo una vergogna! È ben oltre il limite di ogni umana pazienza.
Per questa ragione – prosegue il sindacato -, pur nella consapevolezza dell’impegno istituzionale profuso da ciascuno, la Cisl ha chiesto per l’ennesima volta l’erogazione di anticipazioni per venire incontro ai lavoratori forestali privi di ogni sostentamento, nelle more del perfezionamento dell’accredito effettivo presso le tesorerie degli Enti Delegati.
E anche questa volta, come sempre, abbiamo registrato la sensibilità e responsabilità dei Presidenti e delle relative giunte degli Enti Delegati unitamente ai Dirigenti degli stessi, che in tante occasioni si assumono responsabilità. Infatti, in base alle loro disponibilità hanno predisposto delle anticipazioni, che consentiranno un sollievo alle famiglie dei lavoratori forestali. La Comunità Montana Alto Tammaro/Titerno, anticipa la mensilità di Agosto 2015 ; C.M. Fortore, un acconto di euro 1.000 OTI e euro 500 Otd; la C.M. Taburno a seguito cambio al vertice che avverrà giovedì solo, dopo sarà possibile sapere se la nuova giunta anticiperà qualche mensilità; la Provincia di Benevento anticiperà circa 5/6 mensilità del 2015.
Per quanto sopra – conclude la nota -, la Fai CisI IrpiniaSannio area Benevento, come ha già fatto la Fai Cisl Regionale della Campania, invita e sollecita la Regione Campania ad accelerare in tempi brevissimi tutti gli iter burocratici per accreditare i fondi necessari e definire una nuova legge sulla forestazione dando tranquillità economica/occupazionale ai lavoratori forestali, e salvaguardare e tutelare un territorio bisognevole attenzione per vitare frane, smottamenti e alluvioni com’è successo nella nostra amata città, e porre fine a quest’angosciosa e lunghissima vertenza. Per lunedì 14 le segreterie regionali di categoria FAI_FLAI_UILA hanno indetto a Nola una riunione dei responsabili provinciali, proprio per fare il punto della situazione e decidere eventuali iniziative a sostegno della vicenda dei Lavoratori Forestali”.