Sindacati
Ugl, accuse di demansionamento al Cmr: “Nostro rappresentante da coordinatore fisioterapisti a paramedico”

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“Continua l’azione di “rivalsa” del Centro Medico Erre SpA di S. Agata dei Goti contro i lavoratori e i sindacati non in linea con le posizioni aziendali. Dopo il demansionamento del RSA Aziendale del Nursing Up datato 11 maggio 2015, l’azienda alza il tiro nei confronti del delegato provinciale dell’UGL”. A darne notizia in una nota alla stampa è la stessa organizzazione sindacale.
“Il demansionamento del rappresentante UGL – si legge – è ancora più particolare: quest’ultimo, infatti, a differenza del suo collega non avrà mansioni ben definite, in quanto da coordinatore dei fisioterapisti dovrà svolgere attività connesse all’assistenza paramedica, mansione inesistente.
Infatti, tale mansione non risulta nel Dlgs 502/92 del riordino della disciplina in materia sanitaria, né vi è traccia nel dlgs 229/99 e i successivi decreti in materia sanitaria. Tale Profilo Professionale è inesistente anche nei Decreti Ministeriali della Sanità del 14 settembre 1994 di riordino delle professioni Sanitarie, cosi come è inesistente nelle leggi Regionali Sanitarie e nelle declaratorie del CCNL-AIOP con le relative Categorie e posizioni che non fanno riferimento ad una presunta mansione di Paramedico.
In definitiva – continua il comunicato – il termine paramedico esiste solo nelle serie TV americane. Intanto, il dramma che vivono i lavoratori del Centro Medico Erre continua nella sua tragicità. Ormai molti di loro non percepiscono da otto mesi le retribuzioni mensili oltre a parte della tredicesima dell’anno 2014.
E questa situazione non fa altro che distogliere i lavoratori dai problemi reali che affrontano quotidianamente e li costringe a ricorrere all’autorità giudiziaria per recuperare i crediti retributivi. Purtroppo – conclude l’Ugl – l’Asl di Benevento ultimamente ha anche concesso l’Accreditamento Istituzionale al CRM, pur in presenza di irregolarità retributiva dei dipendenti”.