Comune di Benevento
Palazzo Mosti, ok al rendiconto di gestione 2014: soddisfatto Pepe. L’opposizione: “Consuntivo irregolare”
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Con diciassette voti favorevoli e undici contrari il consiglio comunale di Benevento ha approvato il rendiconto di gestione relativo all’esercizio 2014. “Un bilancio – ha commentato il sindaco Fausto Pepe – che rappresenta l’atto finale di una manovra di risanamento dell’Ente”. Quello dell’ultimo documento finanziario della gestione Pepe non è stato un percorso semplice e rappresenta – nelle intenzioni dell’amministrazione – il primo passo verso il miglioramento delle casse di Palazzo Mosti.
Nel 2014, ha spiegato l’assessore al Ramo Francesco Saverio Coppola nella sua relazione, è stato rispettato il trend di riduzione dell’indebitamento e rispettato il patto di stabilità. L’obiettivo principale per i prossimi anni dovrà essere quello della lotta all’evasione fiscale: l’unico modo per garantire nuovi gettiti per la macchina comunale. Entrate che dovranno contribuire a sanare i debiti e portare a termine il piano di rientro.
Il consuntivo 2014 non ha trovato l’appoggio dell’opposizione che ha presentato con il consigliere Luigi De Nigris (Sil) sette pregiudiziali. In sostanza, secondo la minoranza, il documento redatto dalla Giunta Pepe è irregolare e non conforme alle linee guida della finanza degli Enti pubblici.
A sostegno di De Nigris anche gli interventi di Capezzone, Orlando e Quarantiello che hanno voluto ribadire diversi punti deboli del consuntivo. “La situazione del Comune è gravissima – ha spiegato De Nigris – e lo avevamo già fatto notare all’approvazione del bilancio previsionale. Come sempre, però, le indicazioni dell’opposizione vengono sistematicamente ignorate in un’aula che ormai è diventata sorda a qualsiasi input”.
La seduta si è poi sciolta per mancanza del numero legale in occasione del voto sull’ordine del giorno presentato dal consigliere Capezzone per la revoca del patrocinio concesso dal Comune al Gay Pride.